sabato 25 ottobre 2014

RADDOPPIO FERROVIARIO TERMOLI-LESINA: CONCLUSO L’INCONTRO A PALAZZO MOFFA

Campobasso, sabato 25 ottobre 2014

Si è svolto questa mattina a Palazzo Moffa tra il presidente del Consiglio regionale del Molise, Vincenzo Niro, il collega della Puglia, Onofrio Introna, assieme all’Ufficio di Presidenza, agli assessori regionali ai trasporti Pierpaolo Nagni e Giovanni Giannini, al sindaco di Termoli Angelo Sbrocca, all’assessore del Comune di Campomarino, Vincenzo Norante, un incontro al fine di affrontare le difficoltà alla realizzazione del raddoppio ferroviario tra Termoli e Lesina e il conseguente potenziamento della linea dorsale adriatica.
Dal dibattito è emerso l’impegno a dar vita, entro quindici giorni, ad un incontro tra i vertici istituzionali del Molise, della Puglia e dell’Abruzzo, con Rete Ferroviaria Italiana e il Cipe per superare le problematiche che ancora ostacolano la realizzazione della tratta.
Giovedì 30 ottobre, a Roma, nella sede di Ferrovie dello Stato Italiane, alle 13, è già previsto un incontro con l’amministratore delegato RFI Michele Elia. Parteciperanno con i Presidenti Niro ed Introna, gli assessori Nagni e Giannini, i sindaci di Termoli e Campomarino e dirigenti e tecnici interessati.
“Puglia e Molise lavorano insieme, in una logica da macroregione, per il raggiungimento di obiettivi importanti, come questa infrastruttura strategica che consente di avvicinare il Mezzogiorno al centro dell’Europa – dichiarano i presidenti Niro e Introna – stiamo facendo squadra per liberare il Sud dall’isolamento, assolvendo così alla responsabilità di garantire trasporti moderni, rapidi ed efficienti alle comunità del Mezzogiorno, ai cittadini e ai passeggeri. Il raddoppio dei 31 km di binari tra Termoli e Lesina garantirà un sensibile incremento dei convogli ferroviari sulla dorsale adriatica ed una considerevole riduzione dei tempi di percorrenza. Un traguardo irrinunciabile, rispettando e valorizzando le vocazioni dei territori interessati. Tanto, nel rispetto dei tempi stabiliti dal cronoprogramma di realizzazione delle opere già definito.

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