lunedì 23 giugno 2014

240° ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE DEL CORPO DELLA GUARDIA DI FINANZA

Campobasso 23 giugno 2014

Festeggiato con una sobria cerimonia presso il Comando Regionale Molise. 

Le celebrazioni hanno avuto inizio con la resa degli onori ai Caduti della Guardia di Finanza e la deposizione di una corona di alloro presso la lapide dedicata alla memoria del Finanziere molisano Antonio Zara, insignito della Medaglia d’Oro al Valor Militare, caduto nell’adempimento del dovere nel 1973 presso l’aeroporto di Fiumicino vittima di un’azione terroristica. 
La commemorazione, alla presenza del Comandante Regionale Molise - Gen. B. Vito Straziota - si è svolta con lo schieramento di una rappresentanza composta da militari del contingente ordinario ed A.T.P.I., di una delegazione di Finanzieri in congedo della locale Sezione ANFI nonché dagli Organi di rappresentanza militare del Molise.  
Dopo la lettura del messaggio augurale del Presidente della Repubblica, Giorgio NAPOLITANO e dell’ordine del giorno del Comandante Generale della Guardia di Finanza, Generale di Corpo d’Armata Saverio CAPOLUPO, il Comandante Regionale Molise, Generale Straziota, ha pronunciato una breve allocuzione con la quale ha  voluto, fra l’altro, ringraziare le Fiamme Gialle molisane per il  generoso e leale impegno quotidianamente profuso a tutela della legalità in ogni ambito del contesto sociale. 
La cerimonia si è, quindi, conclusa con la consegna delle ricompense di ordine morale a quei militari che si sono particolarmente distinti  in attività di servizio. 







ATTIVITA’ OPERATIVA DELLE FIAMME GIALLE MOLISANE NEL PERIODO GENNAIO-MAGGIO 2014.

Il permanere delle difficoltà economiche e la lenta ripresa dei mercati impongono un riscontro tempestivo e adeguato da parte di tutte le Istituzioni a sostegno delle famiglie e delle imprese.  Il Corpo della Guardia di Finanza, in ragione del suo particolare ruolo di polizia economico-finanziaria, si inquadra, in tale contesto socio-economico, quale insostituibile punto di riferimento per lo sviluppo e la crescita del Paese, assicurando le condizioni di legalità, sicurezza e solidarietà su cui si fonda la fiducia dei cittadini. 
La lotta all’evasione e all’elusione fiscale costituisce l’obiettivo prioritario della mission istituzionale della Guardia di Finanza che, in conformità delle linee d’indirizzo fissate dall’Autorità politica, concentra la propria attività verso quei fenomeni maggiormente lesivi per l’erario quali le frodi tributarie, l’evasione fiscale internazionale e l’economia sommersa. 
Accanto alla citata attività volta a tutelare le entrate, il Corpo è inoltre chiamato a garantire il corretto impiego delle pubbliche risorse Comunitarie, Nazionali e Locali, compito che assume importanza strategica in considerazione  degli obiettivi imposti dalla c.d. spending review. Non ultimo poi è lo sforzo operativo che le Fiamme Gialle assicurano in tema di lotta alla criminalità organizzata, al riciclaggio di denaro e ad ogni forma di traffico illecito, dagli stupefacenti alle armi, dal contrabbando di tabacchi all’immigrazione clandestina. 
L’attività svolta dalle Fiamme Gialle  deve essere quindi percepita dai cittadini quale strumento di giustizia sociale, in quanto solo attraverso l’equità e la trasparenza i sacrifici possono essere accettati e condivisi da tutti i “cittadini-contribuenti”. 
Premesso tutto ciò, di seguito si riportano i risultati operativi conseguiti dai Reparti del Comando Regionale Molise nei primi cinque mesi del 2014.

T U T E L A  E N T R A T E

Nel settore tributario, sono state eseguite nr. 30 VERIFICHE e nr. 111 CONTROLLI per un totale di 141 soggetti economici ispezionati.


In tale ambito sono stati segnalati per il recupero a tassazione 77,2 milioni di euro tra elementi positivi di reddito non dichiarati e costi indeducibili, constatate violazioni all’I.V.A. per 14,8 milioni di euro nonché individuati omessi versamenti della medesima imposta sul valore aggiunto per oltre 12,5 milioni di euro. 
Particolare attenzione è stata riservata, inoltre, alla prevenzione e repressione dell’economia sommersa, settore nel quale sono stati individuati nr. 21 evasori totali, per una base imponibile sottratta a tassazione ai fini delle imposte dirette di oltre 72 milioni di euro cui si deve aggiungere la somma di quasi 14 milioni di euro per violazioni all’IVA. 
L’attività tesa alla lotta al “Sommerso da lavoro” ha permesso di scoprire nr. 82 lavoratori in nero e/o irregolari e di verbalizzare nr. 26 datori di lavoro. 
Sono stati segnalati all’Autorità Giudiziaria, complessivamente, nr. 32 soggetti responsabili di reati tributari nonché avanzate alla competente Magistratura proposte di sequestro “per equivalente” di beni per un valore complessivo di circa 19 milioni di euro.
Nel settore dei CONTROLLI STRUMENTALI finalizzati all’individuazione di altre forme di evasione, sono stati effettuati nr. 1.421 interventi in materia di “SCONTRINO e RICEVUTA FISCALE” ed accertate nr. 371 violazioni inerenti la mancata emissione del documento fiscale o l’emissione dello stesso con indicazione di un corrispettivo inferiore, pari al  26 % dei controlli totali. 
Tali interventi sono stati eseguiti contestualmente ad altre attività di istituto quali il contrasto alla commercializzazione di prodotti contraffatti o non sicuri, l’individuazione di eventuali lavoratori in nero o  irregolari, e realizzati  da tutti i Reparti territoriali per assicurare un uniforme ed  efficace controllo economico del territorio, evitando in tal modo  sacche di impunità nei rispettivi contesti territoriali.    
Nel comparto in argomento sono stati eseguiti inoltre nr. 127 controlli in materia di capacità contributiva (C.I.C.), finalizzati alla rilevazione dei dati relativi alle più significative manifestazioni di consumi e/o reinvestimenti di ricchezze. Tale rilevazione sul campo degli elementi significativi di capacità contributiva è inerente al possesso ed all’utilizzo di beni espressivi di alto tenore di vita quali ad esempio autovetture di lusso, aeromobili, imbarcazioni da diporto, cavalli da corsa etc.. 

T U T E L A  U S C I T E

Nel settore del CONTROLLO DELLA SPESA PUBBLICA sono state intensificate le attività di polizia finanziaria a tutela del Bilancio Statale e dell’U.E.. In tale ambito, i servizi svolti, hanno permesso di denunziare all’Autorità Giudiziaria nr. 83 soggetti responsabili di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche per oltre 420.000 euro. 
Con riferimento alla collaborazione che il Corpo assicura alla CORTE DEI CONTI, attraverso l’esecuzione di ispezioni ed accertamenti nei confronti di Pubbliche Amministrazioni e beneficiari di finanziamenti a destinazione controllata, sono stati accertati oltre 17,6 milioni di euro di danni erariali con la segnalazione alla Magistratura contabile di nr. 70 soggetti. 

A L T R I  S E T T O R I  D’ I N T E R V E N T O


L’attività di contrasto all’illecito TRAFFICO DI SOSTANZE STUPEFACENTI  ad opera sia del Gruppo Operativo Antidroga del Nucleo di Polizia Tributaria di Campobasso che degli altri Reparti è stata ulteriormente intensificata. 
L’attività operativa complessivamente svolta in ambito regionale, anche con l’ausilio delle unità cinofile in forza alla locale Compagnia, ha consentito di conseguire i seguenti risultati:

·          sequestro di 5.603 gr. di hashish e marijuana e nr. 118 semi di canapa indiana;

·          verbalizzazione di nr. 155 soggetti dei quali nr. 3 in stato di arresto, nr. 16 denunciati a piede libero e nr. 124 segnalati all’Autorità Prefettizia per consumo di sostanze stupefacenti. 
La funzione di POLIZIA GIUDIZIARIA delle Fiamme Gialle molisane è stata orientata alla scoperta di reati a carattere generale ed alla ricerca dei relativi autori. In tale ambito, sono state svolte numerose indagini, sia d’iniziativa che su delega dell’Autorità Giudiziaria, che hanno consentito di verbalizzare nr. 267 soggetti dei quali nr. 173 sono stati denunziati a piede libero ed uno tratto in arresto. In tale contesto sono stati individuati e deferiti alla magistratura nr. 69 soggetti responsabili di reati contro la Pubblica Amministrazione. 
Costante è l’impegno operativo volto a contrastare possibili infiltrazioni della criminalità organizzata nel tessuto economico regionale; in tale ambito sono stati eseguiti 15 accertamenti patrimoniali, nei confronti di altrettanti soggetti, finalizzati all’aggressione dei patrimoni illeciti mediante l’applicazione delle misure di prevenzione ovvero della cd confisca “per sproporzione”. Le indagini svolte hanno consentito di proporre alle competenti Autorità Giudiziarie il sequestro di beni del valore complessivo di circa 500.000 euro nonché di sottoporre a sequestro/confisca ulteriori disponibilità per un valore di quasi 140.000 euro.   
In materia di repressione della CONTRAFFAZIONE DEI MARCHI E TUTELA DEI  DIRITTI D’AUTORE, i Reparti del Corpo hanno eseguito il  sequestro di nr. 5.053 articoli di merce contraffatta, la verbalizzazione di nr. 19 soggetti denunciati all’Autorità Giudiziaria. 
In tema di TUTELA AMBIENTALE la costante sorveglianza del territorio, eseguita anche nell’ambito delle altre attività d’istituto, ha consentito di sottoporre a sequestro 200 kg di rifiuti industriali pericolosi, aree adibite a discarica abusiva dell’estensione di 7.000 mq nonché di denunziare all’Autorità Giudiziaria nr. 2 soggetti responsabili. 
L’attività svolta dal SERVIZIO NAVALE del Corpo in Termoli  ha assicurato costantemente la vigilanza in mare per fini di polizia finanziaria ed ha concorso attivamente ai servizi di polizia marittima, di assistenza e di segnalazione, nonché a tutela dell’ambiente e dell’inquinamento lungo le coste. Nello specifico comparto sono stati eseguiti nr. 17 interventi che hanno portato alla verbalizzazione di altrettanti soggetti per violazioni al codice della navigazione e/o alla normativa sulla pesca, consentendo, inoltre, di sottoporre a sequestro 39 kg di prodotti ittici. La prontezza d’intervento assicurata dalla componente specialistica ha consentito, inoltre, di salvare la vita ad un soggetto colto da malore imbarcato su un motopeschereccio. 
Nel periodo considerato, al servizio di pubblica utilità “117” sono pervenute nr. 84 chiamate di interesse operativo, di cui 21 anonime, che hanno portato all’esecuzione di nr. 17 interventi, 8 dei quali conclusisi con l’accertamento di violazioni tributarie.

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