Campobasso, Piazza Musenga (già Villa dei Cannoni) dal 16 al 24 Dicembre
Inaugurazione 16 dicembre ore 17.00
“Ci siamo! E’ Natale! Sì, si avverte nell’aria, si legge nei volti, si sente nei cuori. E’ da qualche anno ormai che, camminando per strada, o stando in poltrona durante le notti insonni, mi sento diverso, pervaso da questo alone di bontà che sembra avvolgere un po’ tutto e tutti in questo periodo.
Luci, addobbi, musica, colori (rosso, oro, argento) e tanta, tanta voglia di serenità, per qualche giorno, per qualche attimo almeno.” Ed è in questa atmosfera che domani pomeriggio, alle 17,00, aprirà le porte “Il villaggio di Natale”. “Beh, non possiamo pensare di ricostruire il vero villaggio di Babbo Natale che si trova a Rovaniemi, almeno per ora”, affermano Marica Mastropaolo e Silvio Giorgio, “ma vogliamo tentare, almeno, di ricreare un tipico angolo di Trentino qui nella nostra città. Qualcosa di piccolo ma grazioso, coinvolgente, dall’atmosfera totalmente natalizia”.
Domani, in occasione dell’inaugurazione, comincerà a svilupparsi un programma che, ogni sera, permetterà ai visitatori di trascorrere qualche ora tra musica, canti, ballo, giochi, insieme a… ma insieme a lui, è chiaro, Babbo Natale, che aspetterà i bambini, nella sua casetta. E la “ciliegina sulla torta” sarà rappresentata dalla presenza di alcuni simpatici cuccioli di Akita Inu. Dopo il successo dell’anno scorso, che ha visto sulla location ben 5000 visitatori (di cui 1200 bambini, contati grazie alle caramelle donate loro), i creatori dell’evento (gli stessi de “I colori dell’Autunno” svoltosi in Ottobre all’ex GIL) si rimettono in gioco con un allestimento ancora più grande e articolato che vedrà, oltre al simpatico vecchietto pronto ad accogliere i piccoli che vorranno portargli la classica letterina e fare una foto in sua compagnia, un tipico mercatino ricalcante lo stile di quelli del Nord Europa dove, in ben 15 banchetti in legno, saranno presenti hobbisti, artigiani ed esponenti del settore gastronomico, tutti rigorosamente molisani, ed una tensostruttura dove si svolgeranno eventi, come da programma allegato.
Nulla sarà lasciato al caso, tanto meno la scenografia (su cui l’associazione organizzatrice “Il villaggio della cultura” punta sempre molto), che si comporrà di sagome di animali tipicamente polari (renna, orso, ermellino, pinguini), tanti tronchetti di legno trasformati in simpatici gnometti, angoli allestiti grazie alla collaborazione di alcuni istituti scolastici che hanno realizzato, per l’occasione, “Alberi di Natale Alternativi” e un punto ristoro dove ci si potrà scaldare anima e corpo con cioccolata, castagne e vin brulè. Si inizia domani, alle 17,00, al suono di zampogne e …alla luce della “faglia di Oratino”? Chissà! Chi ne vuole sapere di più, occorre che ci sia. Un evento così non si può perdere!
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