ll noto storico dell’arte Vittorio Sgarbi, protagonista lo scorso 14 agosto al Teatro Festival di Pietrabbondante con “ Emozioni in Cornice”, ha trascorso alcune piacevolissime giornate alla scoperta del Molise
Ospite del suo grande amico, il gallerista isernino Gennaro Petrecca, ha visitato la mostra di sculture in bronzo di Ettore Marinelli esposte presso Spazio Cent8anta in corso Marcelli. 
Sgarbi ha apprezzato talmente la modernità intrisa di memorie arcaiche del giovane scultore, erede molto promettente della famiglia di fonditori più antica del mondo, che ha voluto congratularsi personalmente con Ettore Marinelli raggiungendolo presso la Pontificia Fonderia di Campane di Agnone.
Un abbraccio speciale quello tra il grande critico d’arte e il giovane scultore che ha spiegato genesi e tecnica artistica di METAFLUSSO, la collezione del bestiario fantastico che sta riscuotendo grande successo alla Galleria Petrecca di Isernia.
Vittorio Sgarbi ha voluto visitare nuovamente i laboratori dell’antica fonderia ed il Museo internazionale della Campana che nel 1994, anno della sua prima visita ad Agnone, era in fase di realizzazione.
Gli incontri tra Sgarbi ed i Marinelli sono frequenti ed anche molto amichevoli ma quello del 15 agosto è stato particolarmente emozionante perché fortemente voluto dallo stesso critico d’arte e goduto in piena serenità ed informalità. Questa inattesa visita sancisce il battesimo ufficiale di Ettore Marinelli come Artista professionista, rispettoso erede di una nobile stirpe di fonditori ma anche figura originale e innovativa che guarda a nuove aperture e a nuove proposte per la millenaria Fonderia agnonese.
Il talento innato del giovane scultore, affinato dagli studi accademici e dagli approfondimenti parigini, insieme all’ esperienza sul campo della tecnica fusoria, fanno di Marinelli una promessa nella complessa e sorprendente arte magica del bronzo: i suoi monumenti sono collocati in piazze, parchi ed aziende in Italia e all’estero, alcune delle sue sculture sono attualmente esposte in mostre d’ arte internazionali.
La serata ferragostana di Sgarbi è proseguita tra curiosità, interesse ed allegria tra i più noti monumenti, collezioni private e locali di Agnone, visitando le chiese di san Marco, di cui ha apprezzato il prezioso ostensorio in stile veneziano, di S. Nicola, della SS.Annunziata, di S. Francesco col chiosco e l’antico convento che ospita la biblioteca civica ed i suoi testi rari, di s. Emidio coi suoi tesori artistici e librari.
Sgarbi ha definito memorabile il suo Ferragosto nella bellissima e preziosa Agnone promettendo di tornare presto, con nuovi amici, con grandi idee, con altre curiosità.
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