mercoledì 30 aprile 2014

MCL MOLISE:1 MAGGIO

Campobasso 30 aprile 2014

Il Movimento Cristiano Lavoratori della Provincia di Campobasso, espressione dell’Associazionismo Cattolico nel Mondo del Lavoro, condivide e fa proprio il messaggio che i Vescovi Italiani hanno rivolto alla Comunità in occasione della festa del Primo maggio.
Si legge nella nota inviata dalla CEI  “La giornata del primo maggio, quest’anno, capita nella vicinanza della Pasqua, appena celebrata. Si tinge perciò di speranza, questo messaggio, già alla luce di quell’evento di grazia. Resta però una giornata di lotta, non contro, ma pro, tutti insieme, sempre necessaria, per la tragedia crescente di questa crisi. È quel lottare per il lavoro, che ci ha indicato papa Francesco nella sua visita in autunno in Sardegna: Signore Gesù, a te non mancò il lavoro, dacci lavoro e insegnaci a lottare per il lavoro e  benedici tutti noi!
Per tutti. Nessuno, oggi, in questo momento, può tirarsi indietro. Nessuno può scaricare la croce sulle spalle dell’altro, ma come Cirenei della speranza, chiediamo a tutti, una particolare empatia, davanti ai tantissimi drammi sociali. Empatia è allora il condividere, lo star vicino, nella capacità di aiutarci tra di noi, per dimenticare un po’ l’egoismo e sentire nel cuore il “Noi”, come popolo che vuole andare avanti. Sono sempre le parole di papa Francesco che ci danno il tono, il coraggio, la forza in questa delicata situazione storica che viviamo”.
“Non possiamo trovare parole migliori per celebrare questa importante festa”, commenta Antonio Chiatto, Presidente Provinciale MCL “come cristiani abbiamo il dovere di riaffermare il valore morale e sociale del lavoro, e di impegnarci nella società per testimoniare con i fatti quello in cui crediamo. E’ una grande sfida per tutti noi, ma non possiamo tirarci indietro!”

CONFERENZA STAMPA ANNUALE DE LA MOLISANA

Campobasso 30 aprile 2014

L'AZIENDA CHIUDE IL 2013 CON BILANCIO IN UTILE ED UNA CRESCITA A VOLUME DEL 35%

(40 Foto) di Gino CALABRESE


Giuseppe Ferro
Il Gruppo Ferro conferma il momento d'oro che sta vivendo il pastificio La Molisana: l'azienda chiude il 2013 con bilancio in utile ed una crescita a volumi pari al 35%. I dati sono stati resi noti stamani in conferenza stampa dall'amministratore delegato Giuseppe Ferro.
"Lo scorso anno il pastificio ha prodotto 70mila tonnellate di pasta, nel 2014 saliranno a 90milla - ha aggiunto l'ad-  con un fatturato di gruppo di 129 milioni di euro".
Flavio Ferro
 In programma, così come sottolineato da Flavio Ferro,  anche l'ampliamento dell'azienda campobassana che porterà al raddoppio della superficie coperta, all'automatizzazione di alcuni processi, alla realizzazione di un magazzino da 22mila posti pallet e alla produzione di energia attraverso una centrale  di trigenerazione.
Maria Di Fabio
"La Molisana - ha detto Maria Di Fabio, export manager- è oggi presente nei cinque continenti con una proiezione di crescita per il 2014 pari al 50%" . Lunedì prossimo a Parma sarà inaugurata la fiera agro alimentare  Cibus. 110 metri quadri di stand, moderno ed elegante allo stesso tempo, ospiteranno clienti italiani ed esteri de La Molisana. 
Rossella Ferro
 "Saremo presenti a Parma non solo con il nostro performante Spaghetto Quadrato - ha anticipato Rossella Ferro - ma anche con una linea vintage con sacchetto in carta, marchio anni '30 e formati artigianali".

MEDITAZIONI VIA CRUCIS:PAPA FRANCESCO RINGRAZIA BREGANTINI

Campobasso 30 aprile 2014


In data 20 aprile - Pasqua di Resurrezione secondo il calendario Cristiano- papa Francesco ha scritto un biglietto augurale e  di ringraziamento al vescovo di Campobasso S.E. mons. GianCarlo Bregantini, direttamente da Casa Santa Marta, per la stesura dei testi delle meditazioni sulla via Crucis 2014  al Colosseo di Roma. La commozione, qualche lacrimuccia ed il sorriso di sempre è stata la reazione di mons. Bregantini ed il senso  di gratitudine per la profondità  dell’umile ed inaspettato  messaggio del Papa.
Un dono grande riconosciuto da Francesco che, nel suo stile semplice, ha scritto di persona a mons. GianCarlo Bregantini : «Voglio ringraziarti tanto per il testo della via Crucis. Me ha fatto tanto bene. Ha fatto bene a tanta gente. Grazie!». Sul frontespizio del biglietto augurale, una xilografia di Victor Delhez, risurrezione (1961) che incarna l’uomo  che risorge  sull’umanità caduta ispirandosi al tema delle meditazioni   “Volto di Cristo, volto dell’uomo”.
Oggi l’uomo ha bisogno di sentire la Chiesa vicina, come ricorda sempre papa Francesco, e le meditazioni di Bregantini sono state un segno tangibile della sete dell’uomo contemporaneo di giustizia e di amore. A livello mediatico sulle pagine internet nel motore di ricerca scorrono copiose e stupiscono per la varietà dei siti, di tutto il mondo,  e di  commenti  a testimoniare la bellezza e l’attuabilità di tali Meditazioni. La gioia della comunione supera ogni umana divisione e trova nel messaggio del Papa una conferma del cammino di rinnovamento di questo vescovo guidato dallo Spirito.
E poi ancora il familiare saluto del Papa e la richiesta di una preghiera :«Ti auguro buona e Santa Pasqua. Che il Signore ti benedica e la Madonna ti custodisca. E, per favore, non dimenticarti di pregare per me».

TARTUFI: SEQUESTRO DI “TUBER AESTIVUM”

Campobasso 30 aprile 2014

Oltre al sequestro di gr. 400 di tartufo, contestate al trasgressore violazioni per un importo di circa € 4.000

Il personale del Comando Stazione di San Giuliano del Sannio, nell’ambito dell’attività di controllo finalizzata al contrasto delle violazioni in materia ambientale,ha sanzionato, in agro del comune matesino, un cittadino residente nel comune di Baranello, il quale si è reso responsabile di alcune violazioni per quanto attiene la ricerca e la raccolta del tartufo scorzone (tuber aestivum); nello specifico la ricerca veniva effettuata in periodo di chiusura e senza tesserino regionale per la raccolta.
E’ bene ricordare che, la ricerca e raccolta del tartufo nei mesi di Aprile e Settembre, è assolutamente vietata e questo avviene per favorire la maturazione del prodotto il quale, altrimenti, risulterebbe privo di pregio e con basso valore commerciale. 
Allo stesso è stata elevata una sanzione amministrativa per un importo complessivo di € 4.000 circa per le violazioni sopra menzionate.
Il prodotto sequestrato è stato consegnato all’Amministrazione Provinciale di Campobasso che provvederà ai successivi obblighi di competenza. 
Il Corpo Forestale è sempre attento e vigile nei controlli in questo settore, a tutela di quei cittadini che amano la natura e i suoi prodotti e sono rispettosi delle leggi che la preservano.


CONCORSO INTERNAZIONALE DI MANDOLINO “R. CALACE” VIA ALLA DECIMA EDIZIONE

Campobasso 30 aprile 2014

Coinvolgerà Ripalimosani e Campobasso quest’anno il prestigioso concorso internazionale di mandolino “Raffaele Calace” giunto alla sua decima edizione.
Venerdì 2 maggio, a partire dalle ore 16.00, la manifestazione si terrà nel pittoresco palazzo marchesale di Ripalimosani con le semifinali tra i concorrenti che ogni anno giungono da tutto il mondo.
Sabato 3 maggio, a Campobasso, nella sala della Fondazione Molise Cultura (ex-Gil), ore 17.00, ci sarà il momento delle finali e delle premiazioni, seguite dal concerto di chiusura dei Four Mandolinaples (orchestra italiana) con brani coinvolgenti ed inediti.
Una giuria internazionale di alto livello metterà il timbro ad una manifestazione da sempre unica nel suo genere e nel mondo per l’alto valore delle esibizioni e per il calibro dei partecipanti.
Ad organizzare sapientemente il tutto il Circolo musicale “P. Mascagni” di Ripalimosani, con il Comune di Ripalimosani, la Regione Molise, la Fondazione Molise Cultura, la Federazione mandolinistica italiana,  e l’EGNA (European Guitaren Mandolin Association).
L’ingresso è gratuito.

IN CINA PER IL “PARCO DELLE ECCELLENZE” MOLISANE

Campobasso 30 aprile 2014


Vincenzo Cotugno
(foto G. Calabrese)
Da molti anni, ormai, gli investitori italiani ed europei stanno intensificando i rapporti economici e commerciali con la Cina, cercando di promuovere in estremo oriente un interesse diffuso verso brand ed eccellenze non solo nei settori dell’hi-tech ma anche in quelli dell’alimentare, della moda, del design, dell’edilizia.
Su questi obiettivi punta l’attività di Confimprese NordOvest, un’organizzazione che si pone come obiettivo la promozione di un rapporto economico e commerciale tra Cina ed Italia costituendo una piattaforma stabile al fine di realizzare un’efficace collaborazione tra le due nazioni.
Da questa intensa attività di interscambio è nato il progetto “Parco Eccellenze Italiane” che si inscrive nel più ambizioso contenitore del “Parco delle eccellenze” creato nella città di Hangzhou, capoluogo della provincia dello Zhejiang.
Il Parco si estende su una superficie di 400.000 metri quadri e comprende numerosi edifici e palazzine direzionali destinati ad ospitare centri espositivi delle eccellenze di ogni singolo stato o nazione che decida di partecipare al progetto. In pratica, una vetrina internazionale permanente di prodotti di elite dove operatori specializzati e consulenti di impresa non si limitano a promuovere prodotti di nicchia, ma sollecitano sinergie e politiche di sviluppo tra imprese italiane e cinesi.
Di queste e di altre notevoli opportunità commerciali si è parlato in un recente convegno che Confimprese NordOvest ha celebrato nella città di Taranto al quale ha partecipato una delegazione della Regione Molise guidata da Vincenzo Cotugno, Consigliere delegato alla Programmazione, e dal manager venafrano dott. Giovanni Venuto.
Da qui l’idea di ospitare anche in Molise un evento informativo sul Parco delle eccellenze italiane con la prospettiva di individuare possibili percorsi e strumenti per ospitare all’interno del Parco una vetrina contenente le eccellenze molisane. “Potrebbe essere questa un’importante occasione di sviluppo per un’economia allo stremo che ha urgente bisogno di nuovi sbocchi e mercati freschi sui quali puntare”, ha dichiarato Cotugno il quale non nasconde l’interesse per una iniziativa che potrebbe agevolare la ricollocazione di molte imprese locali o di intere filiere mediante un processo di riqualificazione in termini di eccellenza.


“ARCHEOAPERITIVO E INVASIONI DIGITALI”

Campobasso 30 aprile 2014

Venerdì 2 maggio, dalle ore 20:30 alle ore 22:30


Il Museo Sannitico di Campobasso organizza l'ARCHEOAPERITIVO in occasione delle "Invasioni Digitali", iniziativa che ha lo scopo di promuovere e valorizzare i luoghi della cultura attraverso la condivisione multimediale con l’utilizzo degli open data, fotocamere, videocamere, smartphone, tablet & Co. 
Il Museo Sannitico aprirà le sue porte agli “invasori digitali” e a tutti coloro che vorranno vivere un’esperienza diversa al museo, accogliendoli con un aperitivo dal sapore antico. Il buffet, appositamente studiato per l’occasione, offrirà la possibilità di degustare pietanze e bevande tipiche delle tavole degli antichi con approfondimenti, curati da esperti di gastronomia antica, dedicati alle materie prime e alle tecniche di preparazione degli alimenti. La gastronomia storica è un modo nuovo ed efficace per calarsi realisticamente nel “gusto” dell’antico e per comprendere pienamente l’utilizzo e la funzione dei molti materiali ceramici che affollano le vetrine di ogni museo e che erano utilizzati per la preparazione, la conservazione e il trasporto di alimenti e bevande. La formula del dj set permetterà inoltre di respirare l’atmosfera del simposio e di trasformare il museo in un luogo multifunzionale dove la cultura materiale antica si fonde naturalmente e piacevolmente con la cultura gastronomica locale. Sorseggiando il mulsum, vino al miele utilizzato dagli antichi per aprire i pasti, si potranno ammirare, come di consueto nel percorso museale, le sezioni e gli splendidi materiali esposti.

CONCERTO DEGLI ALLIEVI DELL’ORCHESTRA SINFONICA DEL CONSERVATORIO “LORENZO PEROSI”

Campobasso 30 aprile 2014

OGGI  30 APRILE 2014 avrà luogo il Concerto finale del Seminario
“Il repertorio per pianoforte e orchestra” degli allievi delle Scuole di Pianoforte e di Direzione D’Orchestra.

L’evento in collaborazione con il Rotary Club di Campobasso per il programma umanitario “ end polio now ” avrà inizio alle ore 18.15 presso l’Aula Magna dell’Università degli Studi del Molise grazie alla disponibilità resa dal Magnifico Rettore, Prof. Palmieri.  Non è stato più possibile eseguire il Concerto presso il Teatro Savoia il cui passaggio dalla Provincia di Campobasso alla Regione Molise sembra avere tempi più lunghi di quelli previsti.
In programma brani tratti dalle opere di L.v. Beethoven: in particolare aprirà il Concerto “Le creature di Prometeo” op. 43, a seguire il concerto n.2 in Si bemolle maggiore per pianoforte e orchestra op. 19 e il concerto n.4 in Sol maggiore per pianoforte e orchestra op.58.
Il Concerto dell’Orchestra Sinfonica del Conservatorio “Lorenzo Perosi” sarà ad ingresso libero e vedrà protagonisti gli allievi Marcello De Vita e Pasquale Evangelista della Scuola di Pianoforte del Prof. Orazio Maione e i Direttori  Daniela Polito e Daniele Terzano della Scuola di Direzione d’Orchestra del Prof. Sergio Monterisi.

COLDIRETTI MOLISE CHIEDE ALLE AMMINISTRAZIONI LOCALI DI PRENDERE POSIZIONE CONTRO LE SPECULAZIONI ALIMENTARI

Campobasso 30 aprile 2014

 La battaglia di verità e di trasparenza contro le speculazioni delle le bieche lobby industriali, a danno degli interessi dei consumatori e dei produttori italiani, vede nelle norme e regolamenti europei la linea di fuoco più incandescente. E’ quanto afferma la Coldiretti Molise che chiede, pertanto, alle Amministrazioni, Comunali, Provinciali e Regionali di prendere posizione per rimuovere un atto, della XIV Commissione politiche europee della Camera dei Deputati, che definisce di autentica arroganza nei confronti dei legittimi diritti alimentari.
“Restiamo esterrefatti – dichiara Vittorio Sallustio, presidente di Coldiretti Molise - per la decisione della XIV Commissione politiche europee della Camera dei Deputati, di bocciare l’emendamento alla Legge europea 2013, finalizzato ad innalzare la percentuale minima di frutta nei succhi e bevande analcoliche dall'attuale 12% al 20%. Una misura che è nell’interesse dei consumatori e dei produttori italiani, ma dobbiamo prendere atto che le più bieche lobby industriali sono, per il momento, riuscite ad avere il sopravvento sulla logica della salute e della qualità. La decisione del Parlamento getta nella più assoluta prostrazione i produttori di frutta, soprattutto del meridione, e danneggia i consumatori italiani, in particolare i bambini, che avrebbero diritto ad alimenti di qualità superiore. Con l’aumento al 20 per cento del contenuto minimo di frutta nelle bevande analcoliche, prodotte e commercializzate in Italia, duecento milioni di chili di arance all'anno in più sarebbero “bevute” dai 23 milioni di italiani, che consumano bibite gassate. L’Italia, con il primato europeo nella qualità e sanità degli alimenti, ha il dovere di essere all’avanguardia nella battaglia per cambiare norme che sono difese, in Europa, solo dalle grandi lobby industriali. Innalzare la percentuale minima di frutta nei succhi e bevande analcoliche, dall'attuale 12% al 20%, concorre a migliorare concretamente la qualità dell’alimentazione e darebbe un colpo a quella intollerabile catena dello sfruttamento che al Sud colpisce gli agricoltori ed i trasformatori, mentre le uniche  ad aver benefici sono state le multinazionali dell’aranciata. Ma la battaglia va continuata e chiediamo, pertanto, alle Amministrazioni comunali, provinciali e regionali che prendano posizione a favore dei cittadini ed agricoltori”.
“Abbiamo invitato – dichiara Roberto Scano, direttore della Coldiretti Molise – tutte le Amministrazioni degli Enti Locali del Molise ad adottare un ordine del giorno per sollecitare il Parlamento ad approvare un apposito emendamento diretto a rendere effettivo l’innalzamento della percentuale minima di frutta nei succhi e bevande analcoliche, dall'attuale 12% al 20%, nel rispetto della disciplina comunitaria in materia di concorrenza. Gli italiani consumano sempre meno frutta, con crescenti danni per la salute. In compenso consumano ampiamente bevande gassate e zuccherate “al gusto di arancia”, ma praticamente si pensa di bere succo d'arancia, ed in realtà si beve acqua colorata ed aromatizzata. Siamo fortemente convinti che le Amministrazioni Locali non possono sottrarsi a rivendicare una norma che tende a migliorare concretamente la qualità dell'alimentazione ed a migliorare la salute dei cittadini, ma anche a sostenere i frutteti e gli agrumeti italiani, che rendono unico e meraviglioso il paesaggio e salubre l’ambiente italiano.”

COSTRUIRE TEMPI NUOVI PER IL LAVORO

Campobasso 30 aprile 2014

Veglia di preghiera  e  messaggio del primo Maggio della Commissione Episcopale per i Problemi Sociali e del lavoro


Oggi 30 aprile 2014  alle ore 20,30 VEGLIA per il LAVORO  “Nella precarietà, la speranza” presso la Chiesa di sant’Erasmo a Bojano. Il tema  della veglia, presieduta dall’arcivescovo di Campobasso –Bojano S.E. mons. GianCarlo Bregantini, è tratto dal messaggio dei vescovi della Commissione CEI per i problemi Sociali ed il Lavoro. La veglia si inserisce nel cammino di preparazione per la visita di papa Francesco  in Molise,  il 5 luglio 2014.  Quella del primo Maggio è una giornata di speranza.  Così la definiscono i vescovi, per lottare insieme per il lavoro, per riflettere sulla tragedia crescente della crisi  che sta vessando la persona umana. Seguendo le indicazioni di Papa Francesco in Sardegna, la Chiesa  esorta a "lottare per il lavoro!"  Si chiede un impegno comune, una "particolare empatia" dinanzi ai molteplici e tristissimi drammi sociali che continuano a funestare la terra italiana. Il richiamo all'empatia implica la "filosofia semplice" del Noi, più volte indicato da papa come strategia di comunione ma anche e soprattutto di coraggio per trovare insieme la forza. "senza lavoro non c'è umanesimo!"  Il monito corale dei vescovi in preparazione al convegno di Firenze del 2015 è perentorio: "E' un costruire sulla sabbia la nostra civiltà. Perché non rispetta la persona. Vittime come siamo di un’economia che ci vuole rubare la speranza, per i sistemi ingiusti che crea, perché spesso il denaro governa invece di servire! E’ una sudditanza agli idoli." Ecco la Chiesa che si apre al mondo dopo l'annuncio pasquale: la chiesa della testimonianza e del coraggio della testimonianza. Sembra effettivamente di assistere ad una nuova primavera dello Spirito,  seminata con  tenacia da Giovanni Paolo II   che oggi inizia a sbocciare, seppur lentamente, ma con costanza. Il messaggio dei vescovo in occasione del primo Maggio richiama l'Evangelii Gaudium descrivendo una situazione di "esclusione" di chi  è fuori, nemmeno in periferia, ma decisamente fuori dalla società: la categoria, sempre più crescente dei "rifiutati". Il primo Maggio oggi è sempre più attuale in un richiamo alla Speranza che va oltre la precarietà. Oggi la crisi che ha investito la formazione si ripercuote su tutti i livelli sociali. Una scuola che sia  vicina agli studenti ma anche attenta ai bisogni formativi attualizzabili. I vescovi, richiamandosi a don Milani ne citano il motto "I care!" mi sta a cuore: la scuola non è noiosa e sterile ma "esigente, esemplare, durissima". Ma oltre alla formazione, nel messaggio emerge la  catechesi  del coraggio.  Lanciare le reti nel mondo post moderno equivale a osare, rischiare, intraprendere. Ecco il verbo delle comunità cristiane. La provocazione è forte: "Non tenere i denari alla posta o in banca. Ma investirli, guardare avanti, mettercela tutta, perché quei pochi soldi che oggi abbiamo non restino ammuffiti nella buca sottoterra della paura, ma diventino talenti preziosi,  investi con coraggio e lungimiranza. Per il Bene comune. Per il futuro dei nostri giovani." Una Chiesa di testimonianza, una chiesa che ha il coraggio di investire, di uscire, come invita più volte Francesco, nelle piazze, anche in quelle dell'economia, pesantemente  viziata dal male del capitalismo. Il terzo punto è il "miracolo" di una nuova economia, sostengono i vescovi, incentrata sulla cooperazione. La logica del noi, in una forma di "solidale reciprocità…  L'invito ad essere rete, positiva e propositiva, è fondamentale. Contro quelle reti che ingabbiano, che  intrappolano, la rete cristiana è modello  di una società a misura d'uomo, vissuta in modo nuovo da cristiani rinnovati nella fede. I vescovi esortano a vivere il primo maggio nell'unità degli intenti, guardando a nuovi "tempi" e non solo a" spazi" che hanno portato ai fallimenti attuali. Le osservazioni conclusive sono racchiuse, a guisa di uno slogan nelle parole: "un lavoro libero, creativo, partecipativo e solidale!" La proposta della commissione per i problemi sociali e del lavoro  richiama una problematica di estrema attualità: partire dagli errori commessi per arrivare ad una visione concreta di solidarietà sociale.

martedì 29 aprile 2014

“MADE IN ITALY: ECCELLENZE IN DIGITALE”

Campobasso 29 aprile 2014

Borse di studio da Google e Unioncamere
 Partecipa anche la Camera di Commercio di Campobasso


Sono aperte le candidature per l’assegnazione di n.104 borse di studio ai giovani che per 6 mesi opereranno all’interno di 52 Camere di Commercio (due borse per ciascuna Camera) con il compito di affiancare le piccole e medie imprese nel percorso verso la digitalizzazione.
L’iniziativa,a cui ha aderito anche la Camera di Commercio di Campobasso, rientra nel progetto di Google e Unioncamere “Made in Italy: Eccellenze in Digitale” e prevede la formazione di giovani in grado di favorire la digitalizzazione delle PMI di oltre 50 aree in cui sono stati individuati prodotti di eccellenza del Made in Italy.
I giovani selezionati da un’apposita commissione nazionale riceveranno una borsa di studio di 6.000 euro e, dopo un percorso formativo realizzato da Google Italy nel mese di luglio, aiuteranno le imprese dei territori a sfruttare le opportunità offerte dal web per far conoscere, nel mercato interno e a livello internazionale, le eccellenze del Made in Italy.
Le borse di studio sono aperte a laureandi e neolaureati che dovranno dimostrare di avere competenze di economia, marketing e management, competenze digitali orientate al web marketing e avere conoscenza della lingua inglese, del territorio e del contesto economico-sociale dell’area nella quale si candideranno a operare. Dopo il training formativo, i ragazzi selezionati “faranno base” nelle Camere di Commercio che aderiscono all’iniziativa.
Per la partecipazione alla assegnazione della Borsa di studio, i candidati devono compilare il formulario online, seguendo le istruzioni della procedura telematica in esso contenute, accessibile dal sito http://www.unimercatorum.it/eccellenze-in-digitale/ e inviarlo debitamente compilato al seguente indirizzo di posta elettronica certificata: eccellenze.indigitale@legalmail.it
Il termine per presentare la candidatura scade il 28 maggio p.v. alle ore 14.00; il bando e il regolamento sono disponibili sul sito di Universitas Mercatorum.

CONSIGLIO REGIONALE DEL MOLISE - 29 APRILE 2014

Campobasso, 29 aprile 2014

ESTRATTO IL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI

Il Consiglio approva anche la proposta di legge sul riordino del sistema regionale integrato degli interventi e servizi sociali

A CURA DI GINO CALABRESE (75 FOTO)
Si sono conclusi nel primo pomeriggio , i lavori del Consiglio regionale del Molise, tornato a riunirsi nella giornata di oggi, 29 aprile 2014, sotto la presidenza di Vincenzo Niro, per esaminare un ordine del giorno contenente trenta punti.
Al termine delle rituali comunicazioni all’aula da parte del Presidente Niro, tra cui la presentazione di  una proposta di legge, di iniziativa dei consiglieri Ciocca, Ioffredi, Monaco, Micone, Cotugno, Lattanzio, Fusco Perrella, Di Pietro, Parpiglia, Di Nunzio e Totaro riguardante “modifiche alla legge regionale 5 maggio 2005 (Norme in materia di alienazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica) ed alla legge regionale 7 luglio 2006, n.17 (Norme di riordino in materia di edilizia residenziale pubblica), per la quale il primo firmatario, il consigliere Ciocca, ha chiesto ed ottenuto la iscrizione e la immediata discussione dopo i primi tre punti, il Consiglio è passato ad esaminare la proposta di convalida del consigliere Angelo Michele Iorio formulata dalla apposita commissione per la verifica delle condizioni di eleggibilità dei Consiglieri Regionali, primo argomento in agenda.
Sul punto ha relazionato il consigliere Micone, presidente della Commissione.

Il Consigliere del Movimento 5stelle, Federico, nel suo intervento, riportando quanto aveva già espresso in Commissione, ha chiesto di effettuare delle riflessioni sull’aspetto, prima del voto, trattandosi di un caso nuovo.
La consigliera Fusco Perrella, invece, ha ricordato che il ruolo della Commissione è quello di “esaminare la documentazione pervenuta senza entrare nel merito. Non è questo il luogo – ha aggiunto – dove si fanno i processi”.
In sintonia con l’assunto di Federico, anche il consigliere Ciocca “è un caso nuovo e meritava una attenzione diversa”.
Determinato il consigliere Di Pietro “piaccia o non piaccia la legge va rispettata. Al netto delle considerazioni occorre votare”.
“Sono contrariato dal dibattito su una materia che non è di competenza di questo Consiglio – ha detto l’ex governatore Michele Iorio -. Per la legge italiana sono un cittadino incensurato. Mi sarei invece aspettato qualche considerazione sulla legge Severino “.
Il Presidente Niro ha chiarito all’aula tutti i passi effettuati per la vicenda, anche con l’ausilio della avvocatura dello Stato, prima di  far procedere alla votazione che ha ottenuto l’UNANIMITA’, con l’astensione dei consiglieri Ciocca, Ioffredi, Monaco, Federico e Manzo.
Si è quindi passati al secondo punto, concernente la proposta di legge n.48 di iniziativa della Giunta Regionale riguardante il “Riordino del sistema regionale integrato degli interventi e servizi sociali”, sul quale ha relazionato la consigliera Nunzia Lattanzio.

“La riforma amministrativa e le politiche europee – ha esordito la Lattanzio – attuate negli ultimi anni, richiedono alle Pubbliche amministrazioni, in ogni settore operativo, di dedicare la massima attenzione alla definizione ed al controllo di percorsi decisionali, nonché alla valutazione dei risultati della propria azione. La legge I° novembre 2000, n.328, di riforma del sistema di assistenza, rientra pienamente in questo filone di cambiamento ed innovazione per il contributo determinante apportato alla trasformazione del settore delle politiche sociali in Italia…Tutte le amministrazioni regionali hanno avviato  percorsi di costruzione dei sistemi welfare che esplicitamente o implicitamente si ispirano ai principi enunciati dalla legge nazionale. Tra gli elementi di maggior rilievo – ha aggiunto la Lattanzio – rientrano certamente il passaggio da interventi per categoria a interventi che pongono al centro la persona, le famiglie con le loro esigenze che mutano nei diversi cicli di vita, mentre il ruolo di regia è affidato alle Regioni ed agli Enti Locali. La legge 328/2000 delinea un sistema plurale di interventi sociali, con poteri e responsabilità condivisi, ciò al fine di promuovere risposte adeguate e tempestive alle comunità”.
La proposta di legge prevede la istituzione di uno specifico Fondo destinato a finanziare la realizzazione del sistema di interventi e servizi su tutto il territorio molisano. Tale fondo è costituito dalle risorse trasferite dal Fondo Nazionale Politiche Sociali e da stanziamenti propri della Regione. L’entità dello stanziamento regionale è determinata annualmente in una percentuale non inferiore allo 0,6 per cento della spesa corrente regionale riferita all’anni precedente. Al finanziamento del sistema integrato contribuiscono anche gli importi eventualmente afferenti all’FSE (Programmazione 2014-2020), il cofinanziamento da parte dei Comuni, la quota di compartecipazione degli utenti al costo delle prestazioni. Occorre far presente  – si legge nella relazione approntata dal Direttore del Servizio Assistenza Socio-sanitaria e politiche sociali – che il FNPS ha subito in questi ultimi anni tagli molto marcati, mentre gli stanziamenti propri della Regione sono stati sempre abbastanza contenuti. Di fatto il principale limite della programmazione realizzata sul territori in attuazione del piano sociale 2009-2011 è stato rappresentato dalla mancanza di continuità nella erogazione dei servizi, derivante proprio dalla assenza di certezze in merito alle risorse economiche disponibili. La previsione di uno stanziamento certo a valere sui bilanci regionali annuali – conclude la nota della struttura – in aggiunta alle somme rinvenienti dal Fondo nazionale politiche sociali e da altri riparti a livello nazionale (Fondo non autosufficienza, pari opportunità, famiglia, violenza di genere, servizio civile, immigrati) potrebbe consentire di ovviare a tale problematicità. In relazione alla proposta di bilancio regionale di previsione 2014, le disponibiltà attualmente riportate (il documento finanziario era in fase di definizione) sono: -euro 2.080.000,00 – Fondo Nazionale Politiche Sociali – Anno 2014;  euro 2.400.000,00 – Fondo Nazionale Non Autosufficienza – Anno 2014 -.

Sulla importante proposta sono intervenuti i consiglieri Fusco Perrerlla (“dopo 10 anni si porta in aula la proposta. Non è stato fatto in precedenza proprio per mancanza di risorse. La legge va bene, dobbiamo vedere però come intervenire per i fondi . Mi congratulo con la collega Lattanzio per la relazione e con la struttura per l’impegno profuso”; Ioffredi (“sono veramente grato alla Commissione che ha lavorato tantissimo anche e soprattutto per le tante audizioni”); l’assessore Petraroia (“ringrazio la Commissione per le implementazioni e la struttura per la stesura del testo che ci aiuta a fare un passo in avanti come Regione. Dobbiamo fare leggi che poi possono essere attuate con le risorse e non ^leggi manifesto^. Per la prima volta in maniera diretta l’Unione Europea investe sul sociale con delle risorse. Mi auguro che gli emendamenti presentati alla proposta in esame non comportino aumenti di spesa, altrimenti non ci sarà il parere positivo della Giunta”) e il consigliere Iorio (“E’ una legge di recepimento perché comprende tutte le attività possibili nel campo sociale. Noi non l’abbiamo fatta perché gestivamo via via le risorse che venivano destinate al settore. All’interno di questa legge non trovo l’obiettivo del Molise. Preannuncio la mia astensione”).
Ha chiuso gli interventi il Presidente della Giunta, Paolo Di Laura Frattura che, in risposta all’ex governatore, in maniera sintetica, ha affermato come la legge sia una “legge quadro che deve essere regolamentata”.
Dopo la votazione di alcuni emendamenti e dell’articolato, la proposta di legge è stata votata nella sua interezza, alla UNANIMITA’ dei presenti,  con l’astensione del consigliere Sabusco.
Si è andati avanti con la composizione del collegio dei revisori dei conti della Regione Molise, attraverso la nomina di tre membri mediante estrazione a sorte tra gli iscritti di un apposito elenco (29 concorrenti)  formato in base alla legge. Sono risultati estratti 1)-De Franciscis Giorgio; 2)-Severini Enrico e 3)-Campajola Nicola.
L’atto di nomina sarà effettuato dal Presidente del Consiglio a seguito della verifica della documentazione che dovrà essere prodotta.
A MAGGIORANZA, infine, con il voto contrario dei consiglieri cinque stelle Federico e Manzo, è passata la proposta di legge per la quale, in avvio, ha richiesto la iscrizione e la immediata discussione il consigliere Ciocca (Modifiche alle leggi regionali riguardanti norme in materia di alienazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica e norme di riordino in materia di edilizia residenziale pubblica).
Il provvedimento è stato illustrato dal consigliere Cotugno che ha affermato: “la legge regionale 25 luglio 2013 ha modificato la precedente legge del 2005 ^norme in materia di alienazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica^,  relativamente
 ai criteri di determinazione del prezzo di vendita degli alloggi di edilizia residenziale pubblica, introducendo parametri più favorevoli agli acquirenti. E’ stato comunque rilevato che, nei procedimenti di dismissione in corso, il calcolo del prezzo delle pertinenze degli alloggi (autorimesse, posti auto, cantine etc.) viene effettuato applicando  l’art.11 della legge regionale del 2005 che prevede che la alienazione delle unità immobiliari ad uso non abitativo avvenga al prezzo di mercato sulla base di stima e parere dell’Agenzia del Territorio, e non il criterio più favorevole di cui al comma 1 dell’articolo 8 della stessa legge. L’applicazione del criterio del prezzo  di mercato per la vendita delle pertinenze a fronte del criterio più favorevole previsto per gli alloggi determina una irragionevolezza e, a causa della maggiore complessità della procedura prevista dall’articolo 11, dà vita ad un allungamento dei procedimenti e così vanifica l’intento di velocizzare e favorire l’acquisizione degli alloggi di edilizia residenziale da parte della utenza. Appare quindi opportuno – ha concluso Cotugno – intervenire ulteriormente sulla legge 14/2005 chiarendo che i criteri di determinazione del prezzo di vendita delle unità ad uso non abitativo, qualora legate da vincolo di pertinenza con la abitazione, sono pari a quelli già introdotti dalla legge regionale 12/2013 per la vendita degli alloggi. Si propone pertanto di riformulare l’articolo 8 in maniera da ricomprendere le pertinenze nel regime di vendita dell’alloggio e lasciare all’articolo 11 un ambito applicativo limitato ai casi di unità immobiliari non abitative prive di rapporto di pertinenza con gli alloggi”.

Foto di Gino CALABRESE

















LARINO: DETENEVA UN’ ARMA CLANDESTINA IN CASA , ARRESTATO

Campobasso 29 aprile 2014



Nel mese di Gennaio scorso, i Carabinieri della Stazione di Rotello (CB), denunciavano a p.l. all’Autorità Giudiziaria frentana un  50enne del luogo e con origini partenopee, perché responsabile dei reati di minaccia aggravata, ingiuria e lesioni personali in danno di un cittadino locale. In quella occasione la vittima riferì ai Carabinieri che il suo aggressore lo aveva aggredito per apparenti futili motivi e minacciato con una pistola verosimilmente giocattolo.
Non completamente convinti di ciò e far piena luce sulla vicenda, ci hanno pensato i Carabinieri della Stazione di Rotello, che unitamente a quelli del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Larino, a conclusione di accurate indagini espletate in merito, hanno saputo raccogliere una serie di elementi forniti all’Autorità Giudiziaria, la quale condividendo pienamente gli stessi, emetteva un provvedimento di perquisizione locale e personale.
Nella mattinata di ieri 28 aprile quindi, i suddetti militari hanno proceduto alla perquisizione presso l’abitazione a seguito della quale è stata rinvenuta una pistola marca P. Beretta calibro 6,35 con la matricola “abrasa” e nr. 4 cartucce dello stesso calibro, sequestrati.
Il predetto quindi, è stato tratto in arresto in flagranza di reato per i reati di “detenzione illegale di armi”, “armi clandestine” e “ricettazione” ed associato presso la Casa Circondariale di Larino a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

domenica 27 aprile 2014

MOLISE IN FESTA PER LA SANTIFICAZIONE DEI PAPI

Campobasso 27 aprile 2014

Anche il Molise ha vissuto con gioia e raccoglimento la canonizzazione di Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II. Ad Agnone la campana dedicata dalle Fonderie Marinelli a Giovanni Paolo II ha suonato a distesa.
A Campobasso in Piazza Prefettura è stata allestita una bellissima infiorata per onorare i nuovi Santi.






UN EVENTO STRAORDINARIO, CORONAMENTO DELL'ANNO DELLA FEDE.

Campobasso 27 aprile 2014

Anche l'arcidiocesi di Campobasso Bojano vive con commozione  e raccoglimento la canonizzazione di Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II. Ecco le dichiarazioni di S.E. Mons. GianCarlo Maria Bregantini  che si unisce alla Chiesa Universale  in questo evento  di Giubilo.
"E' con grande gioia e profondo raccoglimento che ci apprestiamo a vivere la straordinarietà della canonizzazione dei due fratelli e padri nella fede: Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II. Modelli di una santità sociale, vissuta nel mondo  senza confondersi alle storture del mondo, hanno incarnato  lo spirito della testimonianza  e l'hanno attualizzata in situazioni  di crisi della società contemporanea. Vogliamo pregare  in questo giorno di festa ma anche riflettere su questi giganti miti ella fede cristiana,  fiammelle di fede in un mondo oscurato da tanti  mali sociali. E mi preme ricordare il sorriso  cordiale del papa buono, che raccomandava ai genitori di stringersi nel legame familiare con la benedizione amorevole del Santo Padre. Nel  breve Pontificato, Giovanni XXIII, toccato dal soffio dello Spirito, ha inaugurato una nuova primavera  della Chiesa con il Concilio Vaticano II.  In questo Concilio i problemi e le urgenze della società, soprattutto per quanto riguarda i problemi sociali e del mondo del lavoro, hanno trovato nuovi impulsi e stimoli per affrontare cristianamente tante questioni.  Essere nel mondo ma non del mondo: l'esortazione evangelica si è tradotta in un impegno rinnovato, costante  e di forte testimonianza, nei confronti dei nuovi poveri e bisognosi a cui tendere  dolcemente una mano. I frutti del Concilio voluto fermamente dal "papa buono"  si sono incarnati dinamicamente nel   lungo pontificato di Giovanni  Paolo II. Gigante della lotta  contro i soprusi, egli ha saputo  con fermezza affrontare, con la sua potente teatralità, problemi gravi del periodo storico. Nella sua opera spirituale il punto fisso  è stato l'uomo, da considerare persona e non oggetto dei materialismi contemporanei.  Lo definirei il "papa della testimonianza". Aiutato dalla sua vita  al fianco dei deboli, provato egli stesso dai soprusi dei potenti, si è schierato, senza mezzi termini,  dalla parte dei sofferenti, abbracciandone la croce fino alla fine, come un buon pastore.
La nostra regione, che ha avuto il privilegio di essere stata toccata due volte dalla presenza santa di questo uomo straordinario, dovrebbe far tesoro dei suoi insegnamenti in terra di Molise, su cui  campeggia l'invito all'unità e all'amore per le proprie tradizioni religiose vissute in una nuova spiritualità. 
  Dopo l'evento di massa,  colorato dai sorrisi e dalle bandiere di tutto il mondo, dovremmo, come comunità, fermarci per riflettere di nuovo e con luce nuova , sugli insegnamenti del Santo Giovanni Paolo II, per  salutare, anche nella nostra  regione, una nuova primavera dello Spirito che, e lo stiamo toccando con mano, ci sta donando momenti preziosi da far lievitare per una vera "metanoia" in tutti i campi, partendo dalla politica, fino a toccare il mondo dei giovani e del lavoro, futuro per  la terra molisana, più volte colpita dal dramma dello spopolamento. Carissimi fratelli in Cristo vi invito alla preghiera e al giubilo  ma anche alla seria riflessione  su questi "campioni" della fede. Gioiamo per questo nuovo dono dello Spirito e sappiamo, insieme, trovare linfa nuova per fondare le basi di un rinnovamento sociale e spirituale della nostra vita e  per la nostra comunità."
Con queste parole  il presule Bregantini  invita i fedeli a disporsi  in una dimensione di ascolto, al di là della coreografia mediatica,   per l'evento straordinario della canonizzazione dei due papi che,   nel XX secolo hanno dato un grande contributo per la  messa a fuoco del ruolo del cristiano e della chiesa nel mondo.

sabato 26 aprile 2014

MOLISE TESORI NASCOSTI: LA TRECCIA

Campobasso 26 aprile 2014

“Tra fuochi e buoi”
26 aprile 2014 Larino e Santa Croce di Magliano.
Madonna Incoronata: Appuntamento firmato dall'Ecomuseo Itinerari Frentani



REPORTAGE di Luigi Calabrese (200 foto)
In occasione della festa della madonna dell’Incoronata, l’Ecomuseo Itinerari Frentani, in collaborazione del Caseificio Paladino, con l’intervento dell’Onaf (associazione nazionale degli assaggiatori dei formaggi), ha proposto un interessante percorso enogastronomico e culturale denominato "Tra fuochi e buoi" a Santa Croce di Magliano e a Larino.
Appuntamento alle 9 presso il Caseificio Paladino di Santa Croce di Magliano. La giornata si è svolta secondo questo programma: visita caseificio Paladino di Santa Croce di Magliano, mungitura, colazione, dimostrazione preparazione della treccia, (Antonietta bravissima)poesie, racconti, esecuzione canti devozionali, partecipazione alla tradizionale e suggestiva Benedizione degli animali, rito collegato ai festeggiamenti per la Madonna dell’Incoronata.
Alle 19 trasferimento a Larino, con partecipazione, in Piazza Santa Maria, a "U fuoche da Madonne Ncuerenate" con tradizionali canti, consumo di semplici pietanze, con l’allegria di un momento di festa immersi nella spiritualità.