giovedì 31 gennaio 2013

PIETRACUPA "Un sentito ringraziamento agli uomini della Questura di Campobasso"

Campobasso 31 gennaio 2013

Il Presidente Pietracupa  ringrazia agli uomini della Questura di Campobasso.

“Desidero rivolgere il mio sentito e sincero ringraziamento, anche a nome dei cittadini molisani, al signor Questore, ai funzionari e a tutte le donne e gli uomini della Polizia di Stato protagonisti dell’operazione che ha portato all’arresto di dieci malviventi con accuse gravissime contro il patrimonio e le persone. 
Grazie a voi i molisani sanno di poter rifondere fiducia nelle istituzioni e in particolare nelle Forze dell’ordine che dimostrano, ancora una volta, profonda conoscenza del territorio, straordinarie capacità professionali ed efficacia operativa. 
L’iniziativa criminale sgominata non solo rappresentava un pericolo serio all’ordine costituito e alla libertà individuale dei cittadini ma un fenomeno subdolo e di estrema pericolosità che, se non represso in tempo, avrebbe potuto provocare danni irreparabili infiltrandosi nel tessuto sociale del nostro Molise.
Prendo spunto, inoltre, da questa iniziativa per esortare i nostri concittadini a stabilire un rapporto di collaborazione sempre più stretto al fianco delle forze dell’ordine nel loro impegnativo e improbo assolvimento delle funzioni quotidiane. 
La gente onesta e le persone perbene non solo oggi vi sono estremamente grate ma sanno, grazie al vostro esempio di abnegazione, di non poter restare indifferenti di fronte a quanto avviene intorno a loro. Hanno per questo il dovere di segnalare tempestivamente ogni elemento che possa essere utile a risolvere problematiche di ordine pubblico e sicurezza al fine di rendere più agevole il vostro lavoro e migliore la società in cui viviamo”.   

Molise elezioni regionali. Corte d'appello esiti ricorsi.

Campobasso 31 gennaio 2013



Elezioni Regionali, fuori un candidato presidente: Camillo Colella. Pdl, Comunisti e Guerriero restano esclusi, riammessi 5 Stelle e Progetto Molise.
Foto di GINO CALABRESE

I giudici della commissione regionale hanno comunicato le decisioni sulle liste e i candidati esclusi dalle Regionali. Tornano in corsa Progetto Molise e 5 Stelle a Campobasso. Nel capoluogo resta invece fuori il Guerriero Sannita. A Isernia esclusioni confermate per Pdl, Comunisti e per la lista di Colella che dunque viene escluso anche come candidato presidente. Quanto alle singole candidature, restano fuori otto candidati su dieci della lista "Noi per il Molise". Ora i ricorsi al Tar.

COSTRUIRE DEMOCRAZIA - Presenta i candidati

Campobasso 31 gennaio 2013

MASSIMO ROMANO PRESENTA LA LISTA DI COSTRUIRE DEMOCRAZIA
Foto di GINO CALABRESE

Presso il comitato elettorale di Massimo Romano conferenza stampa del candidato alla Presidenza della Regione. L’incontro svoltosi con gli organi di informazione per presentare i candidati della lista Costruire democrazia a sostegno di Massimo Romano Presidente.

CAMPOBASSO - LUISS ORIENTAMENTO

Campobasso 30 gennaio 2013 

Pier Luigi Celli della LUISS ‘strega’ gli studenti molisani
Pietracupa: “Il segreto è seguire le proprie passioni” 

“Come istituzione siamo convinti che motivare e coinvolgere le nuove generazioni sia fondamentale. Quella di oggi è una giornata di orientamento, cioè di conoscenza vera, e contribuirà a rendervi più sicuri sul percorso che vi consentirà di diventare cittadini e parte importante della nostra società civile. Ecco perché, per voi, ma direi per tutti in generale, è determinante guardarsi intorno per capire quello che succede e trovare le coordinate giuste per non sentirsi disorientati negli studi come nella vita”. 
Con queste parole il Presidente del Consiglio regionale del Molise, Mario Pietracupa, ha aperto il suo intervento questa mattina a Campobasso nel corso della giornata di orientamento universitario organizzata dalla LUISS Guido Carli e patrocinata dalla Presidenza del Consiglio regionale del Molise.
     Circa trecento studenti delle quinte classi dei Licei molisani hanno gremito l’auditorium del Liceo Classico ‘Mario Pagano’ in Via Scardocchia. Ragazzi pieni di entusiasmo, di aspettative, provenienti non solo dal capoluogo regionale, ma anche da Agnone, Isernia, Larino, Santa Croce di Magliano e Venafro. Della loro accoglienza si è preoccupato il padrone di casa, il Dirigente scolastico Antonio Venditti. “Ringrazio il Direttore generale della LUISS Pier Luigi Celli – ha detto - i suoi collaboratori, la Presidenza del Consiglio regionale del Molise, nella persona del Presidente Mario Pietracupa, per la realizzazione di questa iniziativa. A voi ragazzi dico: fate tesoro di questa mattinata perché il momento dell’orientamento è pieno di insidie, quindi da parte vostra è opportuno raccogliere il maggior numero di consigli e valutare le esperienze di chi, prima di voi, ha fatto questa scelta”.
     L’avvocato Nicola Parascandolo della Luiss, moderatore dell’incontro, ha poi passato il microfono alla rappresentante dell’Ufficio Scolastico Regionale del Molise, professoressa Paola Tammaro, che è anche la referente per l’orientamento dello stesso Ufficio. “Osservate, recepite e poi scegliete bene – ha sottolineato – Si tratta di un processo non facile che si articolerà anche in giornate come quella di oggi. Dovrete essere bravi ad assimilare tutte queste informazioni perché è solo in questo modo che potrete prendere la decisione migliore”.
     A seguire, prima delle relazioni sull’offerta formativa dell’ex studente LUISS Gianluca Salemi, e del resoconto della molisana doc (di Pescopennataro) Anna Litterio che, da fresca laureata, ha efficacemente raccontato la sua personale, felice esperienza di studentessa LUISS, è arrivato l’atteso intervento del numero uno dell’Ateneo romano, il professor Pier Luigi Celli. “Comincio col dirvi, cari ragazzi, che dovrete scegliete il corso di studi che vi attrae. Tenete presente che è fondamentale laurearsi in cinque anni così da non dover scontare uno svantaggio rispetto ai laureati degli altri paesi europei, che in media finiscono il percorso universitario a 23 anni e sei mesi – ha detto Celli - Sappiate che nel corso della vostra vita professionale dovrete probabilmente cambiare lavoro più volte e che, per soddisfare le vostre attitudini ed esigenze, dovrete essere pronti a viaggiare e a mettervi in gioco continuamente. Dovrete capire prima di tutto dove è possibile coltivare la vostra passione negli studi. Dunque, partite e seguite i vostri interessi ovunque essi siano. Questo è un processo graduale e non una rincorsa. Oggi potete avere una prima idea di quello che dovrete e potrete fare”.
     Il professor Celli non è stato per nulla prodigo di consigli. Nel suo lungo, interessante intervento, ha tenuto alta l’attenzione dei ragazzi non parlando mai direttamente della sua Università, ma lanciando un messaggio universale, carico di contenuti e condito dalla giusta manciata di citazioni. “Il pensiero critico, ragazzi, non dimenticate mai il pensiero critico e la sua ampiezza – ha proseguito – Un pensiero che magari richiede tempo, ma che vi porterà lontano. Badate bene che oggi non esistono più le carriere solitarie come avveniva in passato. Le aziende vogliono che i propri dipendenti sappiano lavorare in team perché ognuno integra le competenze degli altri, ma nessuno ha tutte le competenze necessarie per fare l’intero lavoro in proprio. La forza del gruppo è tutto al giorno d’oggi” ha concluso il Direttore generale della LUISS, aggiungendo, tanto per rafforzare il concetto: “Ognuno di voi ha il suo talento, il problema è come questo talento viene fatto fruttare, come lo si mette in rete insieme agli altri”.
     I ‘trecento’ diciottenni o poco più del ‘Mario Pagano’ hanno metabolizzato il ‘decalogo’ del professor Celli con un lungo, convinto applauso. Dopo di che si sono tuffati nel dibattito con calore e vivo interesse. Ludovico, Norberto e gli altri ragazzi intervenuti hanno chiesto informazioni utili al caso, sottolineando dal proprio punto di vista, l’importanza del momento in cui, bussola alla mano, ci si orienta tra le varie latitudini. Dove per latitudini si intendono le numerose Facoltà da ‘abbracciare’ ma anche i consigli (giusti) da recepire. C’è chi ha voluto rimarcare la necessità di non vedere il mercato del lavoro solo in termini di accesa competizione e chi ha intuito le potenzialità di una Università privata, al di là dell’ovvia considerazione di base del potersela o meno permettere. Ecco perché il tema delle borse di studio e delle altre opportunità previste, resta tra i più gettonati al momento della scelta decisiva. Sono questi gli ultimi acuti di una mattinata in cui la coralità ha prevalso su tutto. Tanti consigli e tanta sostanza. A giudicare dalle positive reazioni dei ragazzi quella di oggi è stata una giornata utile nel presente e, speriamo, anche nel futuro delle nuove generazioni, cioè di tutti quei ragazzi che, come dice il Presidente Pietracupa: “vanno motivati e coinvolti parlando nel loro linguaggio”.

PD - "Una nuova politica dei redditi per l'Italia".

Campobasso 31 gennaio 2013

PD CONFERENZA STAMPA PRESSO IL MERCATO COPERTO
GLI IMMANCABILI SCATTI di GINO CALABRESE


Proseguono gli appuntamenti dei candidati del Pd alla Camera e al Senato in vista della imminente tornata elettorale. 
Conferenza stampa dal tema: "Una nuova politica dei redditi per l'Italia".
La manifestazione si è svolta  nel mercato coperto di via Monforte a Campobasso, dinanzi ad una nota macelleria.

NAS - ULTERIORI NOTIZIE SUL SEQUESTRO DI PRODOTTI PERICOLOSI PER LA SALUTE.

Campobasso 31 gennaio 2013


CARABINIERI:
I NAS DI CAMPOBASSO E PESCARA SEQUESTRANO ATTREZZATURE MEDICHE CONTRAFFATTE PRESSO GLI OSPEDALI DEL MOLISE.

Al termine di un’indagine effettuata nel settore dei dispositivi medici, i Carabinieri dei NAS di Campobasso e Pescara hanno denunciato 2 persone ed impedito l’immissione in commercio e l’utilizzo di prodotti pericolosi per la salute.
A seguito di una segnalazione pervenuta dal NAS di Bologna, i Carabinieri del NAS di Campobasso, presso l’ospedale di Termoli, sequestravano alcuni flaconi di disinfettanti utilizzati per la sanificazione delle sale operatorie e di rianimazione, le cui etichette erano state contraffatte in modo da prolungare la data di scadenza del prodotto.
I successivi accertamenti hanno permesso di identificare a Pescara l’azienda distributrice presso la quale i militari dei NAS, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Larino, effettuavano delle perquisizioni, estese anche all’agente di commercio della ditta, sequestrando altre confezioni dello stesso prodotto, anch’esse contraffatte, nonché un’etichettatrice.
Nel prosieguo dell’attività veniva individuata anche un’altra ditta, riconducibile allo stesso distributore dei prodotti contraffatti, dove i militari del NAS di Pescara sequestravano circa 6.000 dispositivi medici (cateteri, prolunghe, cannule, filtri, etc.) pronti per essere venduti ad altri operatori sanitari nonostante fossero scaduti anche da diversi anni ed avessero perso il requisito della sterilità.
Alla luce di quanto accertato, i militari del NAS di Campobasso acquisivano presso l’Azienda Sanitaria della Regione Molise i documenti di commercializzazione di tutti i dispositivi medici forniti nel 2012 dal distributore abruzzese. La successiva verifica presso gli ospedali pubblici e nelle strutture sanitarie private regionali consentiva di sequestrare, negli ospedali di Campobasso, Larino e Termoli, circa 4.500 unità (cateteri, filtri antistatici, valvole per aspiratori, mascherine, etc.) recanti un lotto di fabbricazione ed una scadenza contraffatti e disconosciuti dalle ditte produttrici.

Inoltre, i Carabinieri dei 2 Nuclei eseguivano un altro provvedimento disposto dall’A.G. di Larino (CB), ponendo i sigilli ad un immobile di Pescara (adibito dall’azienda commerciale a deposito di dispositivi) e rinvenendo circa 20mila attrezzature mediche varie (sonde rettali, cateteri, lame laringoscopiche, circuiti respiratori, tubi drenanti ecc.) scadute, contraffatte e non etichettate correttamente.
Il titolare dell’azienda distributrice e l’agente di commercio sono stati denunciati per reati di frode e vendita di dispositivi sanitari contraffatti e pericolosi per la salute pubblica.
Il valore dei circa 30mila dispositivi sequestrati ammonta a 150mila euro circa.

SPECIALTA' DEL MOLISE: "TURCNIELL"

Campobasso 31 gennaio 2013

"TURCNIELL"

Cercare di spiegare la fattura è cosa ardua, posso semplicemente dire di provarli con un bicchiere di "Tintilia". 


GUARDIA di FINANZA - PROVVEDIMENTI PER MANCATA EMISSIONE DI SCONTRINI

Campobasso 31 gennaio 2013


Reiterata mancata emissione di scontrini e ricevute fiscali
Guardia di Finanza: provvedimento di sospensione dell’attività per 8 imprese


La sanzione é prevista dall’articolo 12 del D.Lgs. 471/1997 e viene applicata dall’Ufficio Finanziario a seguito di segnalazione dei Reparti del Corpo – La norma prevede la sospensione dell’attività da tre giorni ad un mese, qualora siano state contestate quattro mancate emissioni nell’ultimo quinquennio - 





Saracinesche abbassate per tre giorni:
il provvedimento ha interessato 7 imprese della provincia operanti in vari comparti del commercio al minuto; un ambulante, invece, non potrà recarsi al mercato di Ururi (CB) per 5 venerdi consecutivi. 

Queste le sanzioni comminate dal competente Ufficio Finanziario ai sensi dell’articolo 12 del D.Lgs. 471/97, a seguito di proposte avanzate, nei vari casi, dalle Compagnie di Termoli e Campobasso e dalla Tenenza di Larino, Reparti territoriali dipendenti dal Comando Provinciale G. di F. di Campobasso. 
Il provvedimento, riguarda, in linea generale, le attività commerciali cui nell’ultimo quinquennio sono state contestate 4 mancate emissioni –in giorni diversi- di scontrini o ricevute fiscali
Gli esercizi in argomento, sono equamente distribuiti nell’intera Provincia, dal Capoluogo all’area Frentana, fino al Basso Molise. 
La disposizione normativa prevede, nei casi più gravi, la sospensione della licenza o dell’autorizzazione all’esercizio dell’attività fino al massimo di un mese. 
Ulteriori analoghe proposte avanzate dai dipendenti Reparti, sono attualmente al vaglio dei competenti Uffici Finanziari per l’ulteriore iter connesso alla normativa in argomento.

REGIONE RICONOSCE TRATTO MOLISANO VIA FRANGIGENA

Campobasso 31 gennaio 2013


La Regione ha riconosciuto con delibera della Giunta numero 52 del 25 gennaio il tratto regionale della via Francigena

Con la delibera di Giunta, approvata all’unanimità, numero 52 del 25 gennaio la Regione ha ufficialmente riconosciuto e ratificato il tracciato della via Francigena del Molise e della rete di arterie storiche  la cui mappa è stata redatta dall’architetto Franco Valente, direttore del comitato tecnico-scientifico dell’associazione dei Borghi d’Eccellenza del Molise, che in tale progetto è riuscito a coinvolgere in prima persona tutte le strutture assessorili della Regione. «Tale delibera permetterà di ampliare l’ingresso nell’associazione delle vie Francigene d’Europa e, nel contempo, darà l’opportunità al Molise, visto il ruolo centrale dello stesso, di diventare Regione capofila assoluta non solo del progetto che coinvolge non solo le cinque Regione del centro-sud Italia, am anche e soprattutto di tutte le Nazioni che vengono abbracciate dalla Francigena per arrivare sino a Gerusalemme. La stessa delibera da quel tono di internazionalizzazione al progetto il cui primo riconoscimento, in tal ambito, è stato consegnato al COmune di Scapoli con il Diploma d’Europa». Queste le dichiarazioni rilasciate a caldo dal coordinatore dei Borghi, Maurizio Varriano. L’associazione dei Borghi, inoltre, ha avviato un intenso e mirato censimento di tutte le attività e i siti d’interesse, da quello archeologico a quello storico, da quello enogastronomico a quello paesaggistico, e di ogni tipologia di folklore presente su tutto il territorio molisano in modo tale da poter inserire questa sorta di guida nei preparandi pacchetti turistici che si stanno realizzando a seguito della specifica richiesta che è stata formulata ai Borghi sia dal Dipartimento del Turismo sia dall’accordo programmatico stipulato con l’Orp, Opera romana pellegrinaggi, che porterà in Molise, in prima battuta, ben 5 mila turisti. «E’ d’obbligo ringraziare tutti quei Comuni che hanno già deliberato all’unanimità il loro ingresso ufficiale nell’associazione Pro Francigena del Molise e con i quali stiamo lavorando alacremente affinché la Francigena tratto Molise possa accogliere nel migliore dei modi i vari flussi di turisti. Con la delibera della Giunta, inoltre, è stato anche organizzato lo staff che vede coinvolto in prima persona l’intero parco di esperti e studiosi che formano il comitato tecnico-scientifico dei Borghi d’Eccellenza - ha rimarcato Maurizio Varriano -». Nel frattempo per domenica 3 febbraio i Borghi d’Eccellenza hanno organizzato una passeggiata sul primo tronco della Francigena tratto Molise che va da Larino a San Martino in Pensilis. Il ritrovo è fissato alle ore 10.00 davanti la chiesa di San Primiano che si trova all’interno del cimitero frentano. Il percorso si snoderà su di una lunghezza pari a circa tre chilometri per circa 60 minuti di cammino. Si camminerà sul percorso gerosolimitano del filone dei templari e si arriverà alla fonte La Francesca nell’omonima contrada attraversando paesaggi mozzafiato come uliveti, territori incontaminati e, nel contempo si potranno ammirare anche diverse ville di pregio storico come Villa dei Magliano. «Invitiamo tutti i molisani a prendere parte alla passeggiata di domenica 3 febbraio per conoscere dal vivo e concretamente uno dei tanti tronconi che vanno a costituire il tracciato della Francigena del Molise. L’invito è rivolto principalmente a coloro che ancora oggi non conoscono la storia della Francigena e tutti i positivi aspetti turistici e promozionali che la stessa potrà dare per caduta all’intero Molise. Finalmente la politica ha compreso la valenza della nostra idea e del nostro progetto e di questo non possiamo che esserne fieri ed orgogliosi  - ha concluso il coordinatore Varriano -».   

MOLISE - NAS SEQUESTRANO 30.000 CONFEZIONI DI DISPOSITIVI MEDICI CONTRAFFATTE

Campobasso 31 gennaio 2013


I CARABINIERI DEI NAS DI CAMPOBASSO E PESCARA SEQUESTRANO ATTREZZATURE MEDICHE CONTRAFFATTE PRESSO GLI OSPEDALI DEL MOLISE.

I Carabinieri del NAS di Campobasso e quelli del NAS di Pescara, nell’ambito di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Larino (CB), hanno proceduto al sequestro di 30.000 confezioni di dispositivi medici (sonde rettali, cateteri, lame laringoscopiche, circuiti respiratori, tubi drenanti ecc.) destinati a strutture pubbliche scaduti di validità, contraffatti o non etichettati. E’ stato inoltre eseguito il sequestro di un immobile adibito a deposito dei citati materiali.
I particolari dell’operazione saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si terrà presso la Procura della Repubblica di Larino (CB) sita in Piazza del Popolo, alle ore 12.00 odierne.

mercoledì 30 gennaio 2013

CARABINIERI NOTTE MOVIMENTATA A CAMPOMARINO


 Nottata con due rocamboleschi inseguimenti a Campomarino. I Carabinieri sventano un furto, recuperano due mezzi e arrestano una persona.

Nottata movimentata a Campomarino per gli equipaggi dell’Arma che ogni notte pattugliano il territorio per prevenire furti e scorribande di delinquenti che prendono di mira autoveicoli, mezzi pesanti o agricoli e linee elettriche.
Nello specifico in piena notte una pattuglia era impegnata in un posto di controllo a Nuova Cliternia quando due mezzi, un’Audi di grossa cilindrata ed un furgone, un Iveco Daily, alla vista dell’equipaggio hanno accelerato forzando il blocco dei Carabinieri non ottemperando all’alt. 
L’auto è fuggita via velocemente mentre il furgone ha provato a guadagnare la via di fuga cercando di investire i militari che solo grazie alla loro prontezza operativa ed al loro sangue freddo sono riusciti a evitare l’impatto con il mezzo.
Immediato l’intervento dei militari che non si sono persi d’animo e sono riusciti a “pizzicare” il furgone, bloccandolo dopo un breve ma rocambolesco inseguimento, pertanto il conducente vistosi braccato, ha abbandonato il mezzo e si è lanciato in una precipitosa fuga nei campi circostanti facendo perdere le proprie tracce.
Da subito la centrale operativa del Comando Compagnia ha allertato tutte le pattuglie che si sono appostate per provare a bloccare la fuga dell’Audi, infatti, pochi chilometri più avanti un equipaggio del Nucleo Operativo e Radiomobile è riuscito ad intercettare il bolide. Anche in questo caso i malviventi hanno “mirato” alla vettura di servizio dei Carabinieri e di questi è riuscito ad evitare il sicuro impatto soltanto lanciandosi sul bordo della strada e per fortuna senza riportare alcun trauma.
E’ partito così il rocambolesco inseguimento che è terminato dopo poco quando la vettura dei fuggitivi è finita fuori strada, le persone a bordo sono fuggite nei campi in una zona piena di canneti e canali.
E’ così’ scattata la caccia all’uomo con numerose pattuglie giunte anche dai Comandi limitrofi e dalla Compagnia di Larino a dare man forte alle ricerche.
Alle prime luci dell’alba uno dei componenti della banda ha provato ad eludere la cinturazione dei militari facendosi dare un passaggio da un automobilista in transito, ignaro dei fatti, ma purtroppo per lui è stato riconosciuto e subito fermato proprio da uno dei Carabinieri che aveva tentato di investire.
Quindi è stato condotto presso la Caserma di Termoli e le frenetiche indagini hanno consentito di reperire elementi a carico del ventenne, bracciante agricolo originario della provincia di Foggia, che hanno permesso ai militari di identificarlo quale Conducente del furgone che aveva provato ad investire i Carabinieri nel primo posto di controllo.
Dagli accertamenti è risultato che l’Iveco Daily era stato rubato poco prima a Portocannone, anche l’Audi è stata recuperata e sottoposta a sequestro.
Al termine delle formalità di rito il giovane è stato dichiarato in arresto con l’accusa di Violenza e Resistenza a Pubblico Ufficiale e furto aggravato.
Per lui la giornata si è conclusa con un viaggio a bordo di una gazzella dei Carabinieri che lo ha tradotto presso il carcere di Larino ove per lui si sono aperte le porte di una cella in cui è stato ristretto a disposizione della Procura di Larino.

CAMPOBASSO VASTA OPERAZIONE DELLA MOBILE.

Campobasso 30 gennaio 2013

Blitz nella notte a Campobasso, raffica di arresti.
OPERAZIONE 6 TORRI



All’alba di oggi 30 gennaio 2013, personale della Squadra Mobile della Questura di Campobasso, coadiuvato da unità della Polizia di Stato anche di altre Questure, ha eseguito 10 misure cautelari, di cui 9 di custodia in carcere e 1 agli arresti domiciliari a carico di altrettanti soggetti, per associazione per delinquere finalizzata alla commissione di estorsioni, lesioni personali aggravate e danneggiamenti.
L’organizzazione criminale scompaginata agiva per ottenere, attraverso minacce e condotte violente, il controllo del servizio di sicurezza all’interno di locali pubblici nel territorio di Campobasso.
Le finalità illecite erano perseguite attraverso la programmazione e l’esecuzione di preventivi atti intimidatori compiuti al fine di indurre i gestori delle attività a cedere alle indebite richieste. 
Le attività d’indagine svolte da aprile a ottobre 2012, hanno consentito di raccogliere univoci elementi probatori che permettevano di ipotizzare l’applicabilità dell’aggravante del metodo mafioso di cui all’art. 7 del D.L. 13.05.1991 n. 152, convertito dalla L. n. 203/91.



 

martedì 29 gennaio 2013

PD PRESENTAZIONE LISTE

Campobasso 29 gennaio 2013

PD AL COMPLETO SI PRESENTA AGLI ELETTORI
Tutti i candidati immortalati da Luigi CALABRESE



Con la presentazione della liste di Campobasso, inizia la campagna elettorale del Partito Democratico. 
Presso l'Hotel Rinascimento a Campobasso, partecipano all'iniziativa ,  i candidati Pd alle prossime Regionali, i candidati alla Camera e al Senato, unitamente al candidato presidente della Regione Paolo Frattura.

ROMANO Programma dei primi 60 giorni

Campobasso 29 gennaio 2013


Programma dei primi 60 giorni, il nostro primo atto: “Dimezzamento stipendi per finanziare il reddito di cittadinanza: se non passa entro 60 giorni, mi dimetto e tutti a casa”.
Le foto dell'evento di GINO CALABRESE

Firmata oggi, alla presenza della stampa e delle televisioni, da parte di tutti i candidati consiglieri a sostegno della candidatura alla Presidenza della Regione di Massimo Romano, un impegno scritto e politicamente vincolante relativo al primo punto dell’agenda della legislatura dei primi 60 giorni relativo ai costi della politica: dimezzamento delle indennità di presidenti, consiglieri e assessori con contestuale devoluzione delle economie al finanziamento della legge che istituisce il reddito di cittadinanza.
I candidati si impegnano ad adottare l’atto entro i primi 60 giorni della nuova legislatura, decorsi i quali, in mancanza dell’approvazione, Massimo Romano rassegnerà le sue dimissioni con contestuale scioglimento del Consiglio regionale.
Al riguardo Massimo Romano ha spiegato: “Ripartiamo da un’etica della responsabilità: assumiamo un impegno vincolante con i cittadini ad adottare, entro i primi 60 giorni, il dimezzamento dei costi della politica, al fine di devolvere le relative economie in favore del finanziamento del reddito di cittadinanza in favore dei non abbienti. In caso contrario, rassegnerò le mie dimissioni dalla carica di Presidente con contestuale scioglimento del consiglio regionale. Quando si assume un impegno verso gli elettori si mantiene, altrimenti tutti a casa. Lo scorso anno avevo detto che avrei rinunciato, con Costruire Democrazia, ai rimborsi elettorali: ebbene, non solo non ne abbiamo percepiti, ma abbiamo addirittura rifiutato di richiedergli. ”




PREFETTURA DI CAMPOBASSO - CONSEGNA MEDAGLIE D'ONORE

Campobasso 29 gennaio 2013

Cerimonia di consegna delle “Medaglie d’Onore”, concesse dal Presidente della Repubblica a cittadini, militari e civili, deportati o internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l'economia di guerra, ed ai familiari dei deceduti.
L'occhio del reporter Gino CALABRESE ha catturato le immagini salienti


Presso il Salone d’Onore del Palazzo del Governo, in occasione della celebrazione del “Giorno della Memoria”, il Prefetto Francescopaolo Di Menna, alla presenza delle Autorità militari e civili, ha consegnato le Medaglie d'Onore, concesse dal Presidente della Repubblica a 14 cittadini della provincia, militari, internati nei lager nazisti, ed ai familiari dei deceduti.




DI LISA QUESTIONE MORALE

Campobasso 29 gennaio 2013


Frattura e la questione morale.

Domenico Di Lisa
Non esprimo giudizi sulla condanna penale che ha determinato la esclusione di un candidato del listino di Frattura, e che potrebbe interessare anche  altri candidati, ma aver  ignorato la chiara richiesta di pulizia e di cambiamento, che sale dall’opinione pubblica, è un fatto gravissimo che dimostra come anche nello schieramento che non ha alcun titolo per definirsi “centrosinistra”,  la questione  morale è una grande questione politica.
La questione morale resta l’emergenza principale anche nel Molise ed è intimamente legata a quella delle libertà e della democrazia, e perciò della politica.
Delegare alla magistratura, come è avvenuto finora, oltre alla sanzione dei reati anche la difesa dei valori e dell’etica, è un errore che sottrae alle istituzioni e ai partiti compiti propri di direzione politica e carica la magistratura di compiti che non le competono.
E’ da troppo tempo che si teorizza la separazione tra etica e politica. Ed i risultati sono disastrosi. Non è immaginabile una politica disgiunta dall’etica o  addirittura una necessaria contrapposizione tra le due.
E’ arrivato  il momento che la politica faccia  la sua parte ed il suo corso, che chiami le cose per nome e cognome, che abbia la volontà e la forza di emarginare coloro che usano la politica e le istituzioni per fini personali.

FRATTURA:CAMPAGNA ELETTORALE RISPETTOSA DEI MOLISANI

Campobasso 29 gennaio 2013


Paolo di Laura frattura: mi auguro una campagna elettorale rispettosa dei molisani, senza offese e aggressioni da primitivi 

«Con la presentazione delle liste dei candidati per questa sfida elettorale, che il centrosinistra ha voluto, oggi si entra nel vivo della realizzazione di quel progetto, istituzionale e politico mai interrotto, con il quale vogliamo dare al Molise e ai molisani una nuova speranza di futuro.  Con il coinvolgimento di tutti.
Per questo ringrazio i partiti che hanno deciso di sostenermi, le donne e gli uomini che hanno deciso di candidarsi al mio fianco, ringrazio gli amici e quanti hanno voluto e vogliono collaborare alla nostra battaglia per il cambiamento. È a queste persone – a chi c’è sempre stato, a chi ha fatto un passo indietro, a chi non ha condiviso subito alcune scelte – che dico ancora grazie. Convinto come sono che la buona politica si distingua e si difenda così dalla cattiva politica. Grazie, perciò, alla stampa molisana, non solo attenta e tempestiva con la diffusione delle notizie ma pure fonte necessaria delle giuste critiche.
E proprio come si è augurato il Presidente del Consiglio regionale, Mario Pietracupa, che in questi giorni ha saputo dare una grandissima prova di maturità politica nel nome di un progetto alto e necessario per la nostra regione, anche io mi auguro – e soprattutto lo auguro ai molisani – una campagna elettorale lontana dalle offese personali, dai pettegolezzi di cui nessuno in giro avverte il bisogno e dalle aggressioni da primitivi. Confido, al contrario, in una campagna elettorale dove l’unico argomento siano i problemi dei cittadini e le idee valide per affrontarli e risolverli. Così daremo un nuovo corso al Molise il 24 e 25 febbraio prossimi».

DE LELLIS "PRONTI A LAVORARE PER IL MOLISE"

Campobasso 29 gennaio 2013


Antonio De Lellis: “Pronti a lavorare per il Molise”

Con la pubblicazione e diffusione delle liste e delle coalizioni ha avuto ufficialmente inizio la campagna elettorale per le Regionali 2013. Intervenuto a seguito dell’ufficializzazione della prossima partecipazione alla campagna elettorale, il candidato alla Presidenza della Regione Molise, Antonio De Lellis, ha affermato: “Oltre me, ci sono ben cinque candidati: alcuni dei quali volti blasonati che hanno ‘già dato’ alla politica molisana, mettendo in secondo ordine i singoli cittadini, imponendo loro di farsi da parte. Tra scelte opportunistiche e improvvisati cambi ideologici, abbiamo assistito a passaggi da destra a sinistra e sinistra a destra che non hanno fatto altro che avvalorare l’idea dei cittadini che la politica sia un ‘affare sporco’. Non è così, non per tutti almeno. Da parte nostra ci sono l’auspicio e l’invito a ‘partecipare’ e interessarsi della politica che deve essere un qualcosa di caro al cittadino il quale solo così potrà decidere il proprio futuro.

DE CAMILLIS : VOTO UTILE.

Campobasso 29 gennaio 2013


POLITICHE, DE CAMILLIS: “VOTO UTILE PER PERMETTERE GOVERNABILITA’ DEL PAESE”
La parlamentare molisana lancia appello al Molise a sostenere il Pdl 

“Oggi c’è necessità di un voto utile per assicurare la Governabilità del Paese”.
Lo ha dichiarato oggi la parlamentare molisana del Pdl Sabrina De Camillis che lancia una sorta di appello ai molisani affinché si esprimano a sostegno di uno dei grandi partiti dandogli la maggioranza necessaria per effettuare riforme importanti e radicali di cui il territorio regionale e l’Italia tutta necessitano” 
“Mi rivolgo ai molisani _ ha proseguito la De Camillis _ perché capiscano l’importanza di questo momento storico-politico e diano la possibilità a chi vincerà le elezioni di lavorare per cambiare in maniera radicale alcune normative a partire dalla Riforma elettorale fino a quella fiscale. Mi auguro che vorranno sostenere il Pdl e permettere al Popolo della Libertà di fare dei cambiamenti importanti su cui non si può perdere tempo prezioso”. 
La De Camillis chiede nuova fiducia per una serie di provvedimenti che reputa non più prorogabili come la riforma fiscale: “Basta con l’aumento delle tasse voluto da Monti _ ha detto ancora la Deputata Pdl _ bisogna ridurre la pressione fiscale ed eliminare l’Imu sulla prima casa. Penso, inoltre, ad una fiscalità di vantaggio per le aziende per far ripartire la produzione in Italia ed il circolo virtuoso dell’economia e dell’occupazione”. 

FORESTALE - CACCIA: DENUNCE E SEQUESTRI.

Campobasso 29 gennaio 2013



ATTIVITA’ ANTIBRACCONAGGIO ALL’INTERNO DELL’OASI DI PROTEZIONE  “OCCHITO”. DENUNCIATI DUE BRACCONIERI. 

Intensa è stata, in quest’ultima settimana di caccia, l’attività di controllo finalizzata all’antibracconaggio sull’intero territorio provinciale da parte degli uomini del Corpo Forestale dello Stato.
Nel corso di tale attività il personale del Comando Stazione Forestale di Riccia,  ha sorpreso due bracconieri, all’interno della zona di protezione e cattura nei pressi dell’invaso denominato “Occhito” del Comune di Gambatesa.
Da detto controllo è scaturita la denuncia all’Autorità Giudiziaria dei due bracconieri rei di praticare l’attività venatoria in zona vietata.
Sono state, altresì, sequestrate e poste a disposizione dell’A.G. le armi utilizzate per tale illecita attività.
Diverse sono state, inoltre, le violazioni di carattere amministrativo contestate ed opportunamente sanzionate.

ORSO MARSICANO

Campobasso 29 gennaio 2013

INIZIATIVE PER L'ORSO BRUNO MARSICANO



A due settimane circa dal lancio dell’ appello in favore dell’orso marsicano lanciato dal Presidente della Società di Storia della Fauna, Corradino Guacci, è opportuno stendere un primo bilancio.

“Numerose le adesioni che ci sono giunte, provenienti sia dall’ambiente accademico come i proff. Sandro Pignatti professore emerito dell’Università La Sapienza di Roma – docente di Ecologia e accademico dei Lincei-, Carlo Ferrari dell’Università di Bologna –docente di Conservazione della natura e delle sue risorse, Gestione delle Aree protette e Conservazione biologica-, Bernardino Ragni dell’Università di Perugia –docente Zoologia ambientale e Gestione faunistica-, che da quello della cultura come la grande scrittrice Dacia Maraini, che da anni ormai segue con passione le vicende del nostro Parco d’Abruzzo e della sua fauna.
Adesioni sono pervenute dal mondo dei naturalisti come Giorgio Boscagli e Franco Perco esperti di grande mammalofauna, Cesare Lasen primo presidente del parco nazionale delle Dolomiti Bellunesi, Spartaco Gippoliti dell’IUCN/SSC Primate Specialist Group, Roberta Castiglioni del Centro Studi Faunistica dei Vertebrati - Società Italiana di Scienze Naturali, Duccio Berzi del Centro per lo studio e la documentazione sul lupo, storici dell’ambiente come Lorenzo Arnone Sipari, Aldo Oriani e Mario Comincini, Associazioni come la Fondazione Sorella Natura di Assisi, l’ASOIM con il suo presidente Maurizio Fraissinet, e tante altre che richiederebbero un comunicato ad hoc ma che verranno, in seguito, debitamente elencate.
Una adesione in particolare voglio ancora ricordare ed è quella di Maria Luisa Gallarati Scotti, figlia del compianto Gian Giacomo Gallarati Scotti che tanto impegno dedicò, a cavallo della metà del secolo scorso, per la salvaguardia dell’orso nel Trentino.
Alcuni giorni fa il Parco d’Abruzzo, pur apprezzando lo “spirito positivo” che anima la nostra iniziativa, ha declinato, per ora, l’invito a valutare la possibilità di studiare un progetto di conservation breeding che andrebbe ad integrare l’attuale protocollo di interventi messi in campo per il nostro orso bruno marsicano.
Consapevoli del difficile momento che stanno attraversando i Parchi nazionali in Italia, esprimiamo la nostra solidarietà all’Istituzione che più di ogni altra sopporta l’onere della salvaguardia del nostro orso e, proprio in uno spirito positivo e di collaborazione, assicuriamo che continueremo a raccogliere esperienze e valutazioni su analoghi progetti in ambito internazionale, allo scopo di costituire una banca dati ed una rete di rapporti che torneranno utili al momento opportuno. 

lunedì 28 gennaio 2013

CARABINIERI - TRE ARRESTATI E DUE DENUNCIATI

Campobasso 28 gennaio 2013

CONTRASTO AI REATI PREDATORI:
TRE ARRESTATI E DUE DENUNCIATI


Nella mattinata odierna, nell’agro di Rotello, tre italiani di origine foggiana (D.C. classe ’50, B.G. classe ’72 e B.L., classe ’47), sono stati sorpresi mentre asportavano materiale ferroso, prevalentemente costituito da tubi per irrigazione, da un’azienda agricola ed arrestati.
L’attività è scaturita nel contesto dei mirati servizi di controllo del territorio che quotidianamente vengono dispiegati per contrastare i reati di natura predatoria, compresi i furti in aziende ed aree industriali. Nel caso odierno, quando i tre, tutti già noti alle Forze dell’Ordine, sono stati individuati dal personale dell’Aliquota Radiomobile di Larino nell’atto di caricare il materiale sul loro furgone ed hanno inizialmente tentato di allontanarsi a bordo del mezzo. Uno di essi, inoltre, si è dato alla fuga a piedi, subito raggiunto e fermato. Gli operanti, quindi, hanno eseguito un immediato riscontro per vedere se tale materiale fosse stato asportato, rendendosi subito conto che era stato rimosso da aziende agricole della zona. I militari hanno rinvenuto anche vari attrezzi, verosimilmente usati per lo scasso, che sono stati sottoposti a sequestro. Il valore stimato della merce recuperata si aggira intorno ai duemila euro e verrà reso ai legittimi proprietari a completamento delle formalità di riconoscimento.
Inoltre, già nella notte appena trascorsa, un’altra persona è stata deferita in stato di libertà per l’ipotesi di ricettazione poiché colta a trasportare, a bordo di un furgone, numeroso materiale ferroso risultato oggetto di pregressi furti, verosimilmente effettuati in arco notturno. L’uomo (S.G., classe ’64) è stato fermato sempre da personale dell’Aliquota Radiomobile sulla SS 647 in territorio di S.Martino in Pensilis mentre trasportava vario materiale zincato, tubi ed altro, del tipo in uso presso le serre fotovoltaiche. Oltre alla denuncia, nei suoi confronti è stato proposto il provvedimento del rimpatrio con foglio di via obbligatorio alla Questura di Campobasso.
Infine, nel decorso fine settimana, in Bonefro, i militari della locale Stazione Carabinieri hanno denunciato in stato di libertà, per porto abusivo di strumenti atti all’offesa, e a sua volta proposto per il provvedimento del rimpatrio con foglio di via obbligatorio, un cittadino rumeno (D.V., classe ’66) trovato a trasportare un grosso martello di cui non poteva giustificare il possesso a bordo della propria autovettura. L’oggetto è stato sequestrato.

ROMA - FAP ACLI “Anziani e pensionati per una agenda sociale cristianamente ispirata”

Campobasso 28 gennaio 2013

Tavola rotonda presieduta da S.E. GIANCARLO BREGANTINI

L’Arcivescovo di Campobasso –Bojano S.E. GianCarlo Maria Bregantini, in qualità di Presidente della Commissione Lavoro, Giustizia e Pace per la CEI, presiederà domani, 29 gennaio 2013, alle ore 19,00, presso la Casa Bonus Pastor, in via Aurelia 208, a Roma, ad una tavola rotonda promossa dal FAP ACLI sul tema “Anziani e pensionati per una agenda sociale cristianamente ispirata”. Alla tavola rotonda, interverranno Pino Acocella, professore di Etica Sociale, Rettore dell’università san Pio V Roma, Consigliere del CNEL e Stefano Cerrato, Presidente Welfare Italia.
 L’incontro della FAP ACLI che si svolgerà nei giorni 29 e 30 gennaio, vedrà la partecipazione di Pasquale Orlando, Segretario Nazionale della FAP ACLI.
Nella giornata del 30 interverranno l’On. Rosa Russo Iervolino, l’On. Giovanni Bianchi, Presidente nazionale ANPC, l’On. Bartolo Ciccardini, Segretario nazionale ANPC.

Colonnello t.ISSMI Giovanni Pietro Barbano nuovo Comandante della Legione Carabinieri Molise

Campobasso 28 gennaio 2013


CASERMA FRATE: cessione di comando della Legione  Molise fra il Gen.B. Ferdinando Lombardi ed il Col. t. ISSMI Giovanni Pietro Barbano.


Il 28/01/2013 nella caserma “M.O.V.M. Eugenio Frate” ha avuto luogo la cerimonia di cessione di comando della Legione  Molise fra il Gen.B. Ferdinando Lombardi ed il Col. t. ISSMI Giovanni Pietro Barbano.
I due Ufficiali   nella mattinata hanno deposto un fascio di fiori al monumento ai caduti.
Successivamente, nel salone di rappresentanza, alla presenza del Comandante interregionale carabinieri “Ogaden”, Gen. C.A. Maurizio Gualdi,  ha avuto luogo una semplice ma solenne cerimonia di fronte ad una rappresentanza schierata di Ufficiali, Sottufficiale e militari della sede, dei Comandi Provinciali di Campobasso ed Isernia, degli Organi Militari di Rappresentanza e dei membri dell’Associazione Nazionale Carabinieri.
Nel discorso di commiato, il Generale  Lombardi, che ha lasciato il servizio attivo, ha lodato l’operato dei militari del Molise esaltando il loro quotidiano operare e la vicinanza ai cittadini.
Il Col. Barbano ha salutato il suo predecessore impegnandosi a portare a termine il prestigioso incarico con serenità ed altrettanta dedizione. 
Il Gen. C.A. Maurizio Gualdi, al termine della cerimonia ha salutato il Gen. Lombardi,  ringraziandolo del suo operato, ripercorrendo alcune tappe significative della sua carriera, ed al col. Barbano ha formulato i migliori auguri di buon lavoro.

Il Colonnello t.ISSMI Giovanni Pietro Barbano ha assunto l'incarico di Comandante della Legione Carabinieri Molise.


L’alto Ufficiale, originario di Enna, ha trascorso la propria adolescenza a Bologna dove, dopo aver conseguito la maturità scientifica nel 1979 ed aver prestato opera di volontariato per la “Croce Italia” emiliana, divenendone vice presidente regionale, nel 1980 ha intrapreso la carriera militare frequentando il 162° Corso dell’Accademia Militare di Modena. Nominato Sottotenente nel 1982, ha frequentato il 162° Corso di Applicazione presso la Scuola Ufficiali dei Carabinieri di Roma.Da tenente, nel 1984, ha comandato un plotone dell’allora 1^ Battaglione Carabinieri Paracadutisti Tuscania in Livorno. Promosso Capitano nel 1987, ha dapprima assunto il comando della Compagnia Carabinieri paracadutisti su VCC dello stesso Battaglione Tuscania, per poi transitare nell’Arma territoriale, dove ha retto il comando delle Compagnia di Castelvetrano (dal 1990 al 1994) e successivamente quella di Riccione, incarico, quest’ultimo, intervallato da un impegno operativo in Bosnia Erzegovina, quale responsabile delle operazioni della missione Weupol a Mostar.Maggiore il 1° gennaio del 1996, nel 1997 ha assunto il comando del Nucleo Radiomobile di Napoli. Nell’anno successivo, vincitore di concorso selettivo, frequenta il Corso Superiore di Stato Maggiore Interforze, conseguendo il prestigioso titolo ISSMI, e venendo assegnato all’Ufficio Operazioni del Comando Generale dell’Arma per dirigere la Sezione Piani e della Polizia Militare. In tale incarico ha rappresentato più volte l’Italia in riunioni internazionali, isolatamente o quale membro di delegazioni diplomatiche e tecniche ed ha partecipato a numerosi tavoli di lavoro a livello interministeriale.Tenente Colonnello nel 2001, nell’agosto del 2002 viene nominato Comandante Provinciale dei Carabinieri di Bergamo, incarico che regge fino al settembre 2004. Successivamente è stato destinato a prestigiosi incarichi internazionali: Ufficiale di progetto del “Centro di Eccellenza per le Stability Police Units – CoESPU” dal settembre 2004 al febbraio 2005; Capo di Stato Maggiore del Quartier Generale Permanente della Gendarmeria Europea, dal marzo 2005 al luglio 2007.Dall’ agosto del 2007 è stato Comandante del Reggimento “Integrated Police Unit – IPU” in Bosnia Erzegovina, comando retto fino all’ottobre 2008.Il Colonnello Barbano è stato membro permanente del gruppo di esperti della NATO (SHAPE) per la Polizia Militare, rappresentando il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri nel Gruppo di Lavoro sulla dottrina operativa interforze della NATO.Ha affiancato, in qualità di esperto di polizia, la delegazione italiana del Ministero Affari Esteri presso il Comitato per gli aspetti civili della gestione delle crisi dell’UE ed ha partecipato ai lavori interministeriali Difesa/Affari Esteri relativi al Patto di Stabilità per il Sud Est Europeo.Inoltre, ha partecipato attivamente alle attività dell’Arma per il supporto della pace.Dal 2008 al 2011 ha retto il Comando Provinciale Carabinieri di Trapani contribuendo in maniera significativa alla diuturna azione di contrasto alla criminalità organizzata.Dal 2011 al 2012 è stato Capo di Stato Maggiore della prestigiosa Scuola Ufficiali Carabinieri di Roma e dal 2012 ad oggi ha diretto l’Istituto di Studi Professionali e Giuridico- Militari dell’Arma Laureato in Scienze Politiche ed in Scienze Internazionali e Diplomatiche, è autore di numerose docenze e conferenze sugli aspetti connessi con l’impiego delle Forze di Polizia nelle operazioni per la gestione delle crisi e sulle esperienze maturate nello specifico settore dall’Arma dei Carabinieri, presso il Collegio Europeo di polizia (CEPOL), la Scuola NATO di SHAPE in Oberammergau (GE), l’Istituto di Studi Militari Marittimi di Venezia, la Scuola Ufficiali dei Carabinieri di Roma, il Centro per le Operazioni Militari Diverse dalla Guerra della Scuola di Fanteria e Cavalleria di Cesano, l’Università degli Studi di Bergamo, nonché a Seminari ONU e UE sul Peacekeeping.