martedì 6 agosto 2013

CAMPOBASSO "GRADIRE AI GRADINI"

Campobasso 6 agosto 2013

Associazione CuoreNonMente ha tra gli scopi per cui si è costituita, quello di far rinascere il centro storico della nostra città. 
A tal scopo, con il contributo della Provincia di Campobasso, che si è occupata del recupero dell'area della collina di San Bartolomeo, anche coinvolgendo le scuole con un progetto educativo, prima ripulendo i muri deturpati da scritte vandaliche e poi risistemando le aeree verdi circostanti e dotandole anche di un impianto di irrigazione adeguato, cercando così di dare nuova vita e prestigio ad un angolo di alto valore storico e culturale di Campobasso e quindi di tutta la regione Molise. 
Il desiderio è che si inizi a vivere questa zona, che è frequentata quotidianamente anche da turisti stranieri, affezionandosi al sito e rilassandosi passeggiando tra i vicoli e godendo dei fantastici scorci e panorami che si possono ammirare da questi luoghi.
A tal fine, per il giorno 8 agosto 2013 l'associazione organizza alla scalinata della chiesa di San Bartolomeo nel cuore del centro storico di Campobasso un elegante evento: GRADIRE AI GRADINI. 
Si tratta di uno speciale "aperitivo guidato" che consisterà nella fattispecie in una degustazione di vini molisani opportunamente presentati dagli Assaggiatori ONAV della delegazione di Campobasso e in assaggi di foods di aziende locali allo scopo di porre in rilievo la maestria dei produttori molisani. 
Lungo la scalinata si potrà anche ammirare una mostra fotografica del sig. Saverio Zarrelli che gentilmente esporrà i propri preziosi scatti al centro storico di Campobasso.

Conferenza stampa di presentazione del progetto di riqualificazione di questa area del Centro Storico,nonchè di presentazione dell'evento  "GRADIRE AI GRADINI".
L'incontro con gli organi di stampa si terrà il giorno sette agosto alle ore 17, presso la Torre Terzano adiacente la Chiesa di San Bartolomeo a Campobasso. Interverrà anche l'assessore al Turismo e all'Ambiente della Provincia di Campobasso, Alberto Tramontano. 

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