venerdì 30 novembre 2012

“FESTA DEI MOLISANI A ROMA”

Campobasso 30 novembre 2012

ROMA - PALACAVICCHI  "FESTA DEI MOLISANI"


Il Presidente della Regione Molise, Michele Iorio, parteciperà domenica, 2 dicembre, alla “Festa dei Molisani a Roma”, presso il Palacavicchi in Via Bianchi Bandinelli a Roma. La manifestazione si svolgerà dalle ore 10.00 in poi ed il programma dell’evento si articolerà per tutto l’arco della giornata. Prevista la presenza , tra gli altri, del Sindaco di Roma, Gianni Alemanno, del Presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, del Presidente del Consiglio regionale della Regione Molise, Mario Pietracupa, dell’Assessore Molisani nel Mondo, Antonio Chieffo e dei Presidenti delle Province di Campobasso e Isernia, Rosario De Matteis e Luigi Mazzuto.

CAMPOBASSO Ioffredi: “Bersani e Vendola parlano la stessa lingua”

Campobasso 30 novembre 2012


Ioffredi: “Bersani e Vendola parlano la stessa lingua”
Il referente del Comitato che ha sostenuto il leader di Sel al primo turno delle primarie: stiamo attenti a non cadere in ricatti di ‘mastelliana’ memoria

“Bersani e Vendola toccano le stesse corde. Mercoledì sera, ascoltando il confronto su Rai Uno, mi è quasi sembrato di sentire che il segretario nazionale pronunciasse la ‘s’ alla maniera di Nichi!”.
E’ stata questa una delle battute che questo pomeriggio, nella conferenza stampa organizzata dal Partito Democratico presso l’Incubatore d’imprese, ha pronunciato Nico Ioffredi, referente del Comitato Campobasso per Vendola Presidente, alla presenza di Alessandra Moretti, portavoce nazionale del Comitato per Bersani.
“Colgo l’occasione – ha affermato Ioffredi – per ringraziare dell’invito a questo ennesimo confronto democratico Danilo Leva. Vorrei ricordare che il Pd e Sel parlano la stessa lingua su molti valori perché ricordano da dove provengono. Ascoltare Bersani parlare di coppie di fatto, di coppie omosessuali, di lavoro, di uguaglianza, di investimenti nel sociale e non negli aerei da combattimento allo stesso modo in cui ne parla Vendola per quanto mi riguarda è un piacere. Ed è per questo che, in qualità di referente del Comitato per la provincia di Campobasso, sento di poter dire che Bersani e Vendola devono andare nella stessa direzione facendo la debita attenzione a non cadere nei ricatti di mastelliana memoria”.
Anche la Moretti, nel corso del suo intervento, ha rimarcato “la grande affinità tra il Pd e Sel sul tema dei valori democratici”.

LA REGIONE MOLISE PATROCINA E SOSTIENE L’OFFERTA DELL’ALBERO DI NATALE IN PIAZZA SAN PIETRO

Campobasso 30 novembre 2012


LA REGIONE MOLISE PATROCINA E SOSTIENE L’OFFERTA DELL’ALBERO DI NATALE IN PIAZZA SAN PIETRO DA PARTE DEL COMUNE DI PESCOPENNATARO. 
IORIO: ”FIERI DI POTER CONTRIBUIRE A LANCIARE IL MESSAGGIO DI PACE E DI FRATERNITA’ CHE IL NATALE CRISTIANO RIVOLGE AL MONDO”.

Il Presidente della Regione, Michele Iorio, parteciperà, domenica 2 dicembre, alle ore 9.45, a Pescopennataro, alla cerimonia del “taglio dell’albero” che lo stesso Comune regalerà al Santo Padre Benedetto XVI e che sarà ornato con addobbi natalizi e quindi posto in piazza San Pietro a partire dal prossimo 14 dicembre. 

L’iniziativa del Comune di Pescopennataro è stata patrocinata e sostenuta dalla Regione Molise che ha voluto mettere a disposizione, oltre che un contributo finanziario, anche gli uomini e l’impegno dell’Agenzia regionale della Protezione Civile per le operazioni di taglio e trasporto a Roma dell’abete. 
“Siamo molto orgogliosi –ha detto il Presidente della Regione Michele Iorio che ha voluto seguire personalmente il lungo percorso che ha portato alla scelta di Pescopennataro per l’offerta dell’albero di natale 2012 per piazza San Pietro- che il Comune di Pescopennataro, agendo idealmente a nome di tutto il Molise, offra l’abete che quest’anno in piazza San Pietro testimonierà per tutto il mondo, insieme ad altri simboli, il Natale 2012. Un abete proveniente da una terra, la nostra, di antica tradizione cristiana e di grande sentimento religioso. Siamo fieri di poter, in questa occasione, contribuire, con questo piccolo ma simbolico gesto, a lanciare visivamente il grande messaggio di pace e fraternità del Natale emanato da questa stupenda piazza che rappresenta il cuore pulsante del cattolicesimo”.

REGIONE MOLISE "Agricoltura Sociale - Per far nascere la tua attività”.

Campobasso 30 novembre 2012


Il prossimo lunedì 3 dicembre, alle ore 15.30, si terrà a Campobasso, presso la Sala Parlamentino della Giunta Regionale, in Via Genova, 11, il convegno dal titolo "Agricoltura Sociale - Per far nascere la tua attività”.

L’obiettivo è promuovere l’avvio di percorsi di agricoltura sociale, ampliando il dibattito sul tema e favorendo uno scambio di informazioni tra piccole e grandi imprese agricole e del mondo sociale.
L’impegno è quello di creare una sinergia orientata a migliorare non soltanto la condizione reddituale degli imprenditori agricoli, ma anche ad attivare, con l’apporto dell’associazionismo e della coopearzione, servizi rurali idonei a rispondere alle nuove esigenze sociali espresse dal territorio.
Interverranno l’Assessore all’Agricoltura della Regione Molise, Angiolina Fusco Perrella, l’Assessore regionale alla Sanità e Politiche Sociali, Filoteo Di Sandro, i Dirigenti della Regione Molise, Giuseppe Pitassi e Michele Colavita, Giovanni Fumagalli dell’Istituto degli Innocenti di Firenze.

CAMPOBASSO - ASSOCIAZIONE LOGOPEDISTI COMPIE 20 ANNI.

Campobasso 30 novembre 2012

Abruzzo e Molise 
Ventennale della Federazione Logopedisti: 
centri di ascolto e di counseling gratuito


 L’Associazione Logopedisti dell’Abruzzo e Molise, FLI Abruzzo e Molise, confederata a quella nazionale, FLI (Federazione Logopedisti Italiani), compie il suo ventennale. È nata, infatti 20 anni fa come ALAM ( Associazione Logopedisti abruzzesi e molisani) da un piccolo gruppo di professionisti della riabilitazione del linguaggio, che davano l’avvio nelle nostre Regioni all’esercizio di una professione ancora poco conosciuta e riconosciuta. Da allora molto è cambiato, sia a livello nazionale ed internazionale, che in Abruzzo e nel Molise. Oggi il nostro profilo professionale è ben codificato e definisce il Logopedista come “ 
Il professionista sanitario che svolge la propria attività nella prevenzione e nel trattamento riabilitativo delle patologie del linguaggio e della comunicazione in età evolutiva, adulta e geriatrica. L’attività del logopedista è volta all’educazione e rieducazione di tutte le patologie che provocano disturbi della voce, della parola, del linguaggio orale e scritto e degli handicap comunicativi.”Affronta, inoltre, le difficoltà relative all’acquisizione della lingua scritta, quali i disturbi specifici d’apprendimento: la dislessia, la disortografia, la disgrafia, la discalculia; i disturbi d’apprendimento e di linguaggio conseguenti a ritardo cognitivo o a paralisi cerebrale infantile, a sindromi genetiche, a schisi palatine; i disordini conseguenti ad abitudini orali devianti che investono la masticazione e la deglutizione. Allo scopo di informare l’utenza sulle opportunità di prevenzione e terapia che la Logopedia può offrire, il giorno 2 dicembre 2012 nelle diverse province la FLI Abruzzo e Molise, in occasione del suo ventennale, organizzerà centri di ascolto e di counseling gratuito per chiunque fosse interessato a ricevere informazioni e suggerimenti professionali sulle tematiche dei Disturbi del linguaggio, della Comunicazione e dell’Apprendimento. Saranno attivi i seguenti Centri d’ascolto:

Pescara presso il CIF in via PassoLanciano n° 50 dalle 16 alle 19
Chieti presso la “Libreria De Luca” via C. De Lollis,12 dalle 16 alle 19
L'Aquila presso “Grand Hotel” del Parco, Corso Federico II n° 74 L'Aquila dalle 10 alle 18
Giulianova presso la sala del comune di Giulianova dalle ore 15 alle 19
Campobasso presso il Presidio Ospedaliero “ Cardarelli” dalle ore 10 alle 13.
Isernia presso il Presidio Ospedaliero “F. Veneziale” dalle ore 10 alle ore 13.
Termoli presso il Presidio Ospedaliero “S. Timoteo” dalle ore 10 alle ore 13.

CAMPOBASSO DI SANDRO: "COLPO MORTALE PER LA SANITA’ PUBBLICA REGIONALE”

Campobasso 30 novembre 2012


DI SANDRO: “IL PIANO SANITARIO REGIONALE DI BASSO È UN COLPO MORTALE PER LA SANITA’ PUBBLICA REGIONALE” 

Il Commissario alla sanità Basso ha completato, nella giornata di ieri il Piano Sanitario Regionale procedendo, successivamente, all’invio dello stesso ai Ministeri nella serata di ieri. Il documento contiene le indicazioni relative alla Programmazione sanitaria regionale dei prossimi anni. Particolarmente rilevante l’intervento relativo alla definizione della Rete ospedaliera rispetto alla quale sono stati effettuati sostanziali tagli alle strutture pubbliche, prevedendo una dotazione complessiva di posti letto, sull’intero territorio, pari a 1180 dei quali 730 negli ospedali pubblici e 450 nelle strutture private; in sostanza è stato effettuato un taglio pari al 62% dei pp.ll pubblici ed al 38% di quelli nel privato. Il Piano Sanitario Regionale, inoltre, non è stato preventivamente concordato o discusso con nessuno degli Organi Istituzionali Regionali, ma risulta essere un atto adottato unilateralmente dalla Struttura commissariale extraregionale sebbene comporti delle importanti ricadute sull’intera cittadinanza Molisana. 
Filoteo Di Sandro
            Dopo una lunga attesa il Commissario ha completato il Piano Sanitario Regionale e lo ha fatto ignorando completamente  l’opportuno dovere di leale collaborazione e di condivisione delle scelte di programmazione con le Istituzioni regionali. Ha ritenuto, al contrario, opportuno inviare il Documento direttamente ai Ministeri affiancanti (Ministero della Sanità e dell’Economia) senza  fornire alcun tipo di informazione né al Presidente della Giunta, nonché commissario ad Acta, né all’Assessore alla Sanità, né al Consiglio Regionale.
Ancora una volta le Istituzioni regionali, rappresentative dei molisani e chiamate a tutelarne interessi e necessità, sono state ignorate dal Commissario alla Sanità, un tecnico che dimostra di non avere alcun tipo di interesse verso i nostri cittadini ed i loro rappresentati, dichiarando sempre di fare riferimento alle sole indicazioni ministeriali.
L’assenza di qualsivoglia tipo di confronto o di collaborazione, che pure ricordiamolo, rappresenta uno dei principi costituzionali più importanti nonostante la diversità di ruoli ricoperti, si sarebbe anche potuta accantonare se il Documento fosse stato ritenuto strategicamente valido e socialmente apprezzabile, ma non è affatto così. Spiace dover ammettere che, dal punto di vista contenutistico il Piano Sanitario Regionale non è assolutamente condivisibile e le scelte di programmazione inserite nel documento non sono sostanzialmente appropriate per la nostra Regione (in ragione delle peculiarità del territorio, della tipologia di popolazione prevalentemente anziana, della nostra economia).
Mi riferisco in particolare ad uno dei nodi cruciali  per il Sistema Sanitario Regionale: la rete di assistenza ospedaliera. Gli ospedali pubblici subirebbero, secondo quanto indicato nel nuovo PSR, un drastico taglio; si assisterebbe, infatti, al totale svuotamento delle Strutture di Venafro e Larino, dove verrebbero conservati solo pochi posti della riabilitazione, mentre gli ospedali di Isernia e Termoli sarebbero privati di molte discipline con un numero di posti letto riconosciuti sostanzialmente inadeguato rispetto al fabbisogno territoriale. Il Presidio di Agnone, strategico per la popolazione dell’alto Molise, verrebbe ridotto in maniera sostanziale a soli 10 posti letto di medicina e 20 di lungodegenza pur con la definizione di “Presidio Ospedaliero di zona disagiata”.
A fronte di un intervento di tale peso sulle strutture pubbliche i tagli ai privati sono del tutto residuali. Si rileva, inoltre, che rispetto all’assistenza sul territorio verrebbero ridotte le sedi della continuità assistenziale (medici di guardia), con conseguenti difficoltà di assistenza  specialmente nei Comuni più piccoli e distanti dai grandi centri urbani.
In definitiva questo documento non è da considerarsi né condivisibile né attuabile perchè mina la possibilità ed il diritto fondamentale dei cittadini molisani ad avere un’assistenza sanitaria efficace e mette in seria discussione la possibilità di avere a disposizione un sistema ospedaliero pubblico in grado di soddisfare il bisogno di cure su tutto il territorio.
Non possiamo permetterci, specialmente alla luce della difficile situazione che stiamo attraversando e delle continue richieste di una popolazione composta prevalentemente da persone anziane, di accettare scelte che non tengono minimamente conto della nostra realtà territoriale che trascurino il valore dei professionisti impegnati quotidianamente e la funzionalità di strutture valide che, pur con numerose  difficoltà, hanno assicurato le cure necessarie ai cittadini molisani.
Basta con questa politica dei tagli indiscriminati, non si possono effettuare scelte strategicamente vincolanti per il nostro futuro senza conoscere,  senza rispettare, senza ascoltare le reali necessità dei cittadini molisani e denigrando le loro Istituzioni rappresentative.
Avevamo portato avanti un lavoro equilibrato ed orientato al compromesso tra le pressanti richieste romane e le necessità dei molisani; ci siamo aperti al dialogo chiedendo di essere quantomeno ascoltati; abbiamo portato avanti un duro percorso di risanamento dei nostri conti. Tutto questo non è servito, le nostre ragioni sono rimaste inascoltate.
Ho avuto modo di esprimere, nei giorni scorsi, la mia perplessità sull’interra struttura Commissariale extraregionale; alla luce di questo nuovo atto, CHE E’ UN COLPO MORTALE PER LA SANITA’ PUBBLICA,   mi trovo costretto non solo a ribadire quella posizione ma anche a chiedere che si arrivi alla ricerca di una soluzione che non passi attraverso persone che non hanno nessun interesse verso la nostra Regione ed i suoi cittadini restituendo cosi, anche attraverso lo sblocco delle risorse economiche, alle nostre istituzioni il diritto di scegliere e la dignità di cittadini. 
Per quanto mi riguarda intendo porre in essere ad ogni livello, tutte le azioni, che il mio ruolo mi consente, per impedire, anche se i Ministeri dovessero approvarlo l’attuazione di questo documento.

LA REGIONE MOLISE A MILANO. “AF - Artigianato in Fiera”

Campobasso 30 novembre 2012


“AF - Artigianato in Fiera”,  Milano 01/09 dicembre 2012

 Tutto pronto per l’inaugurazione della 17^ edizione di “AF – Artigiano in Fiera”, fiera internazionale riservata alle produzioni tipiche e tradizionali dell’artigianato che prenderà il via domani e si protrarrà fino al 09 dicembre prossimo.Si tratta di un evento dai grandi numeri, se si pensa che la scorsa edizione ha fatto registrare oltre 2.900 espositori provenienti da 110 Paesi, che hanno esposto su un’area di 150.000 
mq.Ma il dato più significativo è legato alle presenze, con oltre 3 milioni di visitatori ed operatori specializzati registrati lo sorso anno.
E quest’anno, a dispetto della crisi, le previsioni sono ugualmente rosee.
Ad una vetrina così importante non poteva mancare il Molise ed il suo artigianato. 
Grazie alla collaborazione istituzionale tra Regione Molise, Provincia di Campobasso, Unioncamere Molise e Camere di Commercio di Campobasso ed Isernia, infatti, la nostra regione sarà presente con 12 imprese che esporranno all’interno di uno stand istituzionale di circa mq. 100, ubicato nel padiglione 5 (stand D54-E54).
Saranno
esposti e messi in vendita oggetti e manufatti in ceramica e terracotta, bigiotteria, articoli in pelle e cuoio, complementi d’arredo, stampe, oggettistica da regalo e cartoleria, oggetti in legno, carta e vetro.
E quest’anno ai manufatti è stata affiancata anche una piccola vetrina in cui verranno esposti e messi in vendita i  tartufi del Molise ed i prodotti a base di questo prezioso tubero che sempre di più identifica il Molise sui mercati di tutto il mondo.
Insomma, il Molise, con la sua identità e le sue peculiarità, sarà una delle regioni protagoniste dell’edizione 2012 di AF, con effetti che – si auspica – possano favorire e promuovere l’immagine complessiva del nostro territorio e delle nostre produzioni.

CAMPOBASSO Progetto NNIDAC " Drugs on street -Stop alcool e droga"

Campobasso 30 novembre 2012

STOP ALCOOL E DROGA ALLA GUIDA: RIPRENDONO I CONTROLLI SULLE STRADE


   Dal mese di Dicembre e per tutto l’anno 2013 riprenderanno, a Campobasso, gli interventi notturni, prevalentemente nei fine settimana, in collaborazione tra questo Comune, i servizi socio-sanitari e le forze dell’ordine, per prevenire, sensibilizzare e controllare coloro che, ponendosi alla guida di qualsiasi autoveicolo o motoveicolo, abbiano fatto uso di alcool e/o sostanze stupefacenti.
    Tale intervento rientra nelle attività del progetto in oggetto finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento Politiche Antidroga, che ha  l’obiettivo di contrastare il fenomeno della guida in stato psicofisico alterato da alcool e droghe, proponendo una metodologia efficace e fattibile per eseguire accertamenti clinici e tossicologici relativi alla presenza di eventuali sostanze stupefacenti.

AOSTA PIETRACUPA: “Rispetto per le autonomie”

Campobasso 30 novembre 2012


Conferenza di Aosta, Pietracupa: “Rispetto per le autonomie”
Molise e Valle d’Aosta lanciano un messaggio al Governo


“Tuteliamo le nostre Autonomie speciali perché è l'unico modo per mantenere il sistema delle Regioni, le quali saranno meno attaccabili se lavoreranno, insieme, in questa direzione”. Questo in sintesi l’intervento del Presidente del Consiglio regionale, Mario Pietracupa, intervenuto ieri sera ad Aosta all'incontro “Piccole realtà a confronto, importanza e attualità del particolarismo”, organizzato dalla Presidenza dell’Ente di Palazzo Moffa insieme al Consiglio regionale della Valle d’Aosta.
    “Il centralismo – ha continuato Pietracupa – diminuisce le possibilità di coesione. Ecco perché Molise e Valle d’Aosta oggi danno un segnale al nostro Paese e si pongono come esempio di dialogo tra regioni diverse, ma portatrici degli stessi sani principi.
    “Il ruolo delle Regioni - ha concluso Pietracupa – è quello di tenere insieme un Paese che è diverso”.
    Le parole di Pietracupa hanno amplificato il messaggio lanciato in precedenza dal Presidente della Regione Valle d’Aosta, Augusto Rollandin, il quale, introducendo l’incontro e sottolineando i limiti della politica dei grandi numeri, ha affermato: “E' difficile far passare il ruolo di realtà piccole come le nostre, sempre più a rischio”. Dello stesso tenore l’intervento di Emily Rini, giovane e determinata Presidente del Consiglio regionale della Valle d’Aosta: “Il voler sempre rapportare la spesa per gli organi con il numero di abitanti – ha detto - farà sempre uscire perdenti realtà come la Valle d'Aosta o il Molise agli occhi di quanti pensano seguendo la logica dei numeri. L'idea di uno Stato senza differenze particolaristiche - ha aggiunto - non è meno utopistica di quella di una società senza classi”.
    Al termine dell’incontro, che ha visto Pietracupa promuovere l’immagine del Molise attraverso filmati, foto e libri – i due Presidenti del Consiglio hanno firmato un gemellaggio che ha il sapore dell’alleanza sul fronte comune della lotta alla politica dei tagli a prescindere. Il Presidente, che è stato accolto dalla straordinaria ospitalità tipica della gente valdostana, ha infine consegnato una bandiera e un crest della Regione Molise ai colleghi amministratori. E questa mattina ha firmato l’Albo d’Onore della Regione Valle d’Aosta, lasciando un messaggio di ringraziamento ma anche di ottimismo e di condivisione.




CAMPOBASSO - CORTE DEI CONTI NUOVA SEDE

Campobasso 30 novembre 2012


FOTOBOOK di 90 SCATTI






A Campobasso, in Via Garibaldi 25 apre in locali finalmente adeguati, la nuova sede della Corte dei Conti per la Regione Molise. Alla presenza delle maggiori autorità politiche e militari locali e dell’Arcivescovo della Diocesi di Campobasso-Bojano, Monsignor GianCarlo Bregantini. Il segretario nazionale della Corte dei Conti, Giorgio Clemente, adempie al rito del tradizionale taglio del nastro.



°°°***°°°

Cerimonia di commemorazione del 150° anniversario dell’istituzione della Corte dei conti del Regno d’Italia


















CORTE DEI CONTI 
APRE NUOVA SEDE 


CAMPOBASSO Giornata Internazionale dei diritti delle persone con disabilità

Campobasso 30 novembre 2012

3 dicembre 2012: Giornata Internazionale dei diritti delle persone con disabilità.

Il 3 dicembre di ciascun anno ricorre la Giornata Internazionale dei diritti delle persone con disabilità, secondo quanto stabilito dal “Programma di azione mondiale per le persone disabili”, adottato nel 1982 dall’Assemblea generale dell’ONU e ratificata in Italia con Legge n. 18 del 3 marzo 2009.

Scopo della Giornata è quello di accrescere la consapevolezza sulla situazione di estrema vulnerabilità delle persone disabili e delle  loro famiglia  al  fine di combattere stereotipi e pregiudizi e rimuovere gli ostacoli all’espressione delle capacità e dei contributi che le stesse persone disabili sanno apportare in ogni aspetto della vita sociale



La Presidenza della Repubblica, nell’intendimento di organizzare una cerimonia celebrativa ed al fine di attribuire rilievo alle attività e agli attori sociali ed istituzionali meritevoli di attenzione per l’opera prestata in questo contesto ha chiesto di conoscere le iniziative locali particolarmente significative in favore dei disabili.
Il Consigliere del Presidente della Repubblica per gli affari interni e per i rapporti con le autonomie “ha colto con piacere, informandone il Capo dello Stato, il numero e lo spessore delle azioni svolte nella provincia di Campobasso che mirano a una sempre più efficace e forte rete di sostegno attorno alle disabilità, a testimonianza di un territorio impegnato, solidale e generoso.
Il Presidente della Repubblica ha quindi espresso sentimenti di vicinanza a tutti coloro che vivono la condizione della disabilità e alle loro famiglie ed apprezzamento per i tanti che, nei settori della vita economica, sociale e civile, operano per migliorare e fornire sostegno alla loro vita, nel segno di un’autentica solidarietà, così propria alla natura umana da essere sancita dalla nostra Carta Costituzionale”.


FRA IMMACOLATO ITINERANTE NEI CENTRI DEL MOLISE

Campobasso 29 novembre 2012


Chiesa di San Giuseppe Artigiano. 
Domenica 25 novembre 2012 ore 11 celebrazione della Santa Messa.

I fedeli attenti ed interessati alle gesta di Fra Immacolato, con dovizia di particolari raccontate dal Console Emerito dei Maestri del Lavoro, Anna di Nardo Ruffo.

giovedì 29 novembre 2012

RIPALIMOSANI (CB) CONCORSO INTERNAZIONALE DI MANDOLINO

Campobasso 29 novembre 2012


Concorso internazionale di mandolino “Raffaele Calace”

Prenderà il via domani pomeriggio con l’ingresso degli artisti al palazzo Marchesale di Ripalimosani la Nona edizione del Concorso Internazionale di mandolino – premio “Raffaele Calace”.
La Direzione Artistica, per la terza volta consecutiva, è stata affidata al Circolo Musicale “P. Mascagni” ONLUS di Ripalimosani che ha il grande merito di aver portato in questo comune molisano un concorso di valenza mondiale.
La serata conclusiva si terrà presso la Chiesa Madre di Ripalimosani sabato 1 dicembre a partire dalle 21.

CAMPOBASSO CAMERA DI COMMERCIO:Diffondere la cultura dell’acquisto sicuro

Campobasso 29 novembre 2012


Diffondere la cultura dell’acquisto sicuro : la Camera di Commercio di Campobasso incontra le scuole per informare i giovani consumatori sulle  problematiche dei prodotti contraffatti.

 Il Sistema camerale da sempre è impegnato in attività di diffusione, anche tra gli studenti, della cultura della sicurezza, della trasparenza e del corretto funzionamento del mercato, sia per rendere i giovani dei consumatori informati sia per avvicinarli alle reali dinamiche del mercato.
In tale ottica la Camera di Commercio di Campobasso ha organizzato, grazie alla collaborazione degli istituti scolastici della provincia,  degli incontri con gli studenti perché convinta che occorre iniziare proprio dai giovani consumatori  per cambiare la cultura e abituare a non comprare il falso.
L’obiettivo degli incontri è quello di favorire lo sviluppo di un mercato regolato da trasparenza e correttezza attraverso numerosi servizi:
- la tutela della fede pubblica e della concorrenza tra le imprese, attraverso la metrologia legale e gli organismi di controllo;
- la tutela della proprietà industriale, con la registrazione di idee innovative in marchi e brevetti;
- la sicurezza dei prodotti in molti settori (abbigliamento, calzature, giocattoli, occhiali da sole, prodotti elettrici), grazie alla diffusione di una cultura dell’acquisto sicuro e consapevole, che renda, anche i consumatori più giovani, informati e responsabili;
 - la mediazione, strumento di risoluzione alternativa delle controversie civili e commerciali che evita il ricorso in tribunale e facilita il raggiungimento di un accordo attraverso l’aiuto di mediatori preparati, un tariffario predeterminato, tempi contenuti e certi, nonché le numerose agevolazioni fiscali.
Sono stati circa 150 i ragazzi coinvolti nel primo incontro, che la Camera di Commercio di Campobasso ha realizzato con l’Istituto di Istruzione Superiore G.Pittarelli, con l’Istituto Galanti di Campobasso e con le terze classi delle scuole medie di Riccia. Durante l’incontro i ragazzi hanno mostrato grande interesse per le tematiche discusse e dal questionario somministrato alla fine dell’incontro è risultato che gli studenti sono dei bravi consumatori, sensibili alle problematiche della contraffazione.
I prossimi incontri sono previsti per:
·       29/11/2012 presso il liceo classico e scientifico “F. D’Ovidio” di Larino;
·       30/11/2012 presso l’Istituto Comprensivo “Maglio” di Larino;
·       04/12/2012 presso il liceo scientifico “Romita” di Campobasso.

“Nel corso degli anni, l’età degli acquisti si è abbassata notevolmente- afferma il Presidente Amodio De Angelis-  infatti sono sempre più giovani i consumatori che effettuano scelte di acquisto spesso  con poca consapevolezza e un po’di avventatezza. Ed è per questi motivi che diventa prioritario per la Camera di Commercio realizzare azioni di sensibilizzazione e informazione tra i giovani, affinché imparino ad acquistare in modo responsabile e sicuro e a difendersi da tutto ciò che appartiene al mondo della contraffazione.”

ADMO : GLI ITALIANI SONO UN POPOLO DI DONATORI

Campobasso 29 novembre 2012


ADMO HA UNA BUONA NOTIZIA DA COMUNICARE:
GLI ITALIANI SONO UN POPOLO DI DONATORI

Per dimostrarlo, sabato 1 e domenica 2 dicembre torna nelle piazze italiane
l’iniziativa dell’Associazione Donatori Midollo Osseo
un panettone per la vita.
E torna con una certezza: ci sono migliaia di potenziali donatori,
soprattutto giovani, che vogliono regalare un’altra possibilità di vivere
a chi lotta contro leucemie, linfomi e altre patologie del sangue


 Se ci si sofferma a pensare che la leucemia, solo in Italia, colpisce 1.500 nuovi pazienti l'anno e che, nel caso il donatore di midollo non sia un familiare, la compatibilità con la persona malata ha un rapporto di 1 a 100.000, si comprende come ci sia ancora molto da fare.
ADMO, però, sa che lItalia è un Paese da primati.
Ed è per questo che sabato 1 e domenica 2 dicembre, i volontari dellAssociazione Donatori Midollo Osseo tornano nelle piazze italiane con liniziativa istituzionale un panettone per la vita. Nei gazebo e nei desk ADMO allestiti per loccasione, dove spiccano panettoni e pandori racchiusi in eleganti confezioni - con il messaggio un dono che ti dona - è possibile chiarire dubbi e ricevere tutte le informazioni necessarie per diventare donatori di midollo osseo. E permettere così a bambini, giovani, uomini e donne affetti da un tumore del sangue diniziare a pensare al grande dono che stanno per ricevere. Grazie a persone di buona volontà che, con un puro atto damore, possono ridare loro la vita. 

ADMO REGIONE MOLISE SARA’ PRESENTE A CAMPOBASSO :

il 1 dicembre presso il centro commerciale “Il Centro del Molise- Pianeta”, in contrada Colle delle Api

il 2 dicembre nelle seguenti Piazze:
-         Piazza Vittorio Emanuele II;
-         San Pietro Apostolo, via Basilicata, 1
-         Sacro Cuore di Gesù, piazza San Francesco, 12
-         San Giuseppe artigiano, via Gramsci, 1
-         Sant’Antonio di Padova, viale Principe di Piemonte

DE MATTEIS CONSEGNA ALL'UNITALSI AUTOMEZZO PER IL TRASPORTO DI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI

Campobasso 29 novembre 2012

CERIMONIA DI CONSEGNA DI UN PULMINO ATTREZZATO PER IL TRASPORTO SCOLASTICO DI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI. 

Questa mattina davanti la sede dell'ente Provincia, il Presidente De Matteis ha provveduto a consegnare ufficialmente all'associazione Unitalsi Sezione Molisana, il secondo automezzo attrezzato per il trasporto scolastico degli alunni diversamente abili, acquistato dalla struttura, per il potenziamento del servizio di trasporto di alunni diversamente abili residenti nella città di Campobasso o Comuni strettamente limitrofi ed affidato in comodato d'uso all'Associazione Unitalsi affidataria del predetto servizio, con apposita convenzione, approvata con deliberazione di Giunta provinciale n. 147 del 08.09.2011.
 La Provincia di Campobasso nell'anno 2012 ha investito risorse in questo delicato settore al fine di migliorare e potenziare le attività di mobilità nonostante la difficile contingenza economica e la contrazione dei finanziamenti pubblici. Pur avendo da sempre garantito la mobilità degli studenti diversamente abili, gli investimenti in tal senso risalgono addirittura all'annualità 2006.


Il Prefetto riceve una delegazione delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma di Campobasso.

Campobasso 29 novembre 2012

ASSOCIAZIONI COMBATTENTISTICHE E D'ARMA IN VISITA DAL PREFETTO.


Questa mattina nel Palazzo del Governo il Prefetto Francescopaolo DI MENNA ha ricevuto una delegazione delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma di Campobasso, guidata dal Commendatore Pasqualino MASTRANTUONI, Medaglia di Bronzo al Valor Militare, nella sua qualità di Presidente dell’Istituto del Nastro Azzurro tra Combattenti decorati al V.M.
I delegati, nelle persone del rag. Domenico PILLA, Presidente dell’Associazione della Famiglie dei Caduti e Dispersi in Guerra, del Signor Antonio D’AMBROSIO, Presidente dell’Associazione del Fante, e del maresciallo Gennaro CICCAGLIONE, presidente provinciale dell’Associazione Nazionale Sottufficiali d’Italia “NASSIRIYA 2003”, hanno voluto esprimere di persona, al neo rappresentante dello Stato nella nostra Regione, il loro “bentornato in Molise” ed il loro augurio di  buon lavoro anche in riscontro alla missiva che l’alto funzionario aveva loro gentilmente inviato in occasione del suo insediamento nel nuovo prestigioso incarico. Il Commendatore MASTRANTUONI si è fatto portavoce di analoghe espressioni augurali da parte del G. U. dottor Michele MONATANO, Presidente Regionale dell’Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi di Guerra e Fondazione, e dell’Associazione Nazionale Reduci della Prigionia, dell’Internamento e della Guerra di Liberazione, non presente all’incontro in quanto  impegnato in Germania in un importante convegno storico internazionale sul tema dell’internamento dei militari italiani durante la seconda guerra mondiale.
Nel corso del breve ma intenso e costruttivo colloquio sono stati ribaditi i principi di spontanea, piena e reciproca disponibilità a continuare nella scia di un rapporto di sincera e proficua collaborazione tra la Prefettura, nel suo complesso, quale massima Istituzione a livello locale, e le Associazioni combattentistiche e d’Arma che, pur nelle loro ristrettezze, hanno a cuore la custodia ma nel contempo anche la diffusione di quel grande patrimonio morale accumulato nel tempo al loro interno, frutto di serietà e costanza in un impegno spinto, talvolta, anche fino all’estremo sacrificio.
All’incontro non poteva mancare la presenza del Cavaliere, Maestro del Lavoro, Gino CALABRESE, sia perchè socio benemerito di “Nassiriya 2003”, sia perché infaticabile quanto attento testimone di cronaca.

DECRETO ENTI LOCALI. ASTORE ANNUNCIA EMENDAMENTI

Campobasso 29 novembre 2012


Decreto Enti territoriali : Astore (Pardem)  Annuncia emendamenti riduzione costi politica regioni !
                                          
Giuseppe Astore
Il senatore Giuseppe Astore ha annunciato la presentazione di alcuni suoi emendamenti al decreto legge in materia di finanza e funzionamento degli enti territoriali già approvato dalla Camera dei Deputati e da oggi all'esame dell'Aula del Senato.Le sue proposte di modifiche riguardano il divieto di rieleggibilità del Presidente di Regione alla scadenza del secondo mandato, gli assegni vitalizi e l'adeguamento statutario riguardante  il numero massimo di consiglieri regionali in rapporto alla popolazione. " E' incredibile questa sorta di limbo nel quale si sono rifugiate le regioni rispetto alla questione del limite del terzo mandato - afferma il senatore  di Partecipazione Democratica -  e quindi il mio emendamento tende a far si che  il presente decreto recepisca l'immediata incandidabilità al terzo mandato consecutivo dei Presidenti di Regione i quali abbiano già ricoperto i due mandati precedenti in applicazione dell'articolo 2 della legge 2.07.2004, n. 165”.“E’ inaccettabile – ha continuato l’esponente molisano - che si continui a parlare di riduzione dei costi della politica, tra l'altro, previsti anche in questo decreto Legge , e non si affronti la questione divenuta scandalosa agli occhi dei cittadini, degli assegni vitalizi, o comunque denominati, cumulabili tra loro , derivanti dall'esercizio di mandati elettorali nelle assemblee dotate di poteri legislativi. E' un questione di buon senso fissarne per legge il divieto ed è questo il contenuto del mio emendamento. Può qualificarsi "diritto" quello di ricevere due o più vitalizi mentre i cittadini stentano ad averne una adeguata?" Ai fini della finanza pubblica e del contenimento della spesa - ha ribadito Astore - sarebbe giusto andare al voto nella nostra regione per eleggere trenta consiglieri anzichè venti? Ritengo che così facendo si andrebbe incontro ad una plateale violazione della legge, oltrechè ad un insolente provocazione nei confronti dei cittadini molisani. Credo fermamente che questa sia una materia alla quale bisogna porre mano con una norma sgombra da equivoci e interpretazioni varie e che trovi posto nel decreto che stiamo ratificando"."Per tutti queste ragioni - ha concluso il senatore- ho presentato gli emendamenti nella speranza che possano essere accolti da tutta l'Assemblea e riducano così la distanza tra il Paese reale e le Istituzioni i cui rappresentanti godono di particolari privilegi che non sono più tollerabili, sostenibili economicamente e, cosa ancor più grave, indifendibili".

ROMA "trent’anni di missioni all’estero”

Campobasso 29 novembre 2012



1982-2012: trent’anni di missioni all’estero
Si è svolto, oggi, presso la Sala della Protomoteca del Campidoglio, il convegno “1982-2012: trent’anni di missioni all’estero”.
Il convegno è stato un’occasione per favorire un dibattito aperto sul ruolo che l’Italia svolge da oltre 30 anni nelle missioni internazionali di pace, analizzando la situazione negli scenari di crisi e l’efficacia dell’azione dell’Italia in essi.
All’evento sono intervenute numerose Autorità politiche, militari, rappresentanti delle Istituzioni italiane ed estere, del mondo accademico e giornalistico.
Il convegno si è sviluppato in due sessioni: la prima ha avuto come tema “L’evoluzione dello scenario geopolitico” mentre la seconda ha approfondito gli aspetti relativi alla cooperazione e allo sviluppo.
Il Generale di Corpo d’Armata Franco Angioni, dopo aver illustrato l’evoluzione e il significato della missione del 1982, ha ceduto la parola al Generale Biagio Abrate, Capo di Stato Maggiore della Difesa, il quale, nel suo intervento, ha sottolineato come “gli oltre 6.000 militari che, in questo momento, sono in missione sotto l’egida delle principali organizzazioni internazionali (ONU, NATO, Unione Europea) hanno idealmente raccolto il “testimone” dalle decine di migliaia di uomini e donne che da trent’anni onorano il “tricolore” e accrescono il prestigio del Paese, portando ovunque la solidarietà e l’umanità del Popolo italiano. La missione in Libano – ha proseguito il Generale Abrate - segnò l’inizio di un nuovo corso non solo per la politica militare, ma per la stessa politica estera italiana. Sono particolarmente grato al Generale Angioni, della cui straordinaria energia e della cui proverbiale determinazione, le Forze Armate, a distanza di trent’anni, continuano a beneficiare”.