venerdì 31 agosto 2012

CAMPITELLO MATESE (CB)15°Convegno Interregionale per operatori di Pastorale Familiare.

Campobasso 31 agosto 2012

"UN AMORE CHE EDUCA".

Si svolgerà  a Campitello Matese (CB) dal 31 agosto  al 2 settembre 2012, presso l’Hotel Kristal,  il 15° convegno  interregionale “La famiglia sorgente di fecondità per una alleanza educativa”, nella stupenda cornice naturalistica di Campitello Matese (1429 mt.), famosa stazione turistica estiva ed invernale, ed importante stazione sciistica per il Centro Sud  d’Italia. Il convegno, promosso dalla Conferenza Episcopale Abruzzo - Molise, Consulta Regionale di Pastorale Familiare, rappresenta un  evento molto importante perché per la prima volta, dopo 14 edizioni tenute in Abruzzo, il Molise ospiterà più di 300 convegnisti provenienti dalle 11 diocesi di Abruzzo e Molise. Saranno presenti i coniugi Anna e Dionisio Ulissi.  

Parteciperà ai lavori, domani 1 settembre, nel pomeriggio, anche l’arcivescovo di Campobasso-Bojano, mons. GianCarlo Bregantini in occasione della 7^ Giornata Mondiale della Salvaguardia del Creato.

Campobasso CORPO FORESTALE DELLO STATO apre le porte airagazzi del Circolo “La vita è un gioco”

Campobasso 31 agosto 2012


IL CORPO FORESTALE INCONTRA IL CIRCOLO “LA VITA E’ UN GIOCO”


Continua il percorso educativo ambientale del Corpo forestale dello Stato che, dopo l'incontro con il campus estivo del Comitato di Quartiere Campobasso Nord, lo scorso venti luglio, oggi apre le porte del Comando Regionale e del Comando Provinciale ai ragazzi del campus estivo organizzato dal Circolo ASD “La vita è un gioco” della parrocchia di San Pietro Apostolo in Campobasso.
Accolti dai funzionari e da tutto il personale in servizio, i giovani visitatori hanno potuto scoprire, attraverso la proiezione di un filmato, le molteplici attività istituzionali svolte dal Corpo forestale a tutela dell’ambiente, dell’ordine e della pubblica sicurezza, nonché di soccorso e protezione civile.
L’impegno costante della forestale a tutela della fauna è stato illustrato anche attraverso la presentazione di alcuni degli esemplari di fauna facenti parte della collezione del Comando Regionale e rinvenuti negli anni dagli agenti nel corso delle attività di controllo del territorio.
I ragazzi hanno quindi ammirato da vicino alcuni automezzi utilizzati quotidianamente nei servizi d’istituto, e, tra gli altri, un pick-up con modulo antincendio impiegato nelle operazioni di lotta attiva agli incendi boschivi.
La visita ha anche permesso loro di venire a contatto con alcune attività svolte presso le strutture della forestale, com’è avvenuto nella Centrale Operativa Regionale, sede della ricezione delle chiamate al numero d’emergenza ambientale 1515 e dell’attività di coordinamento delle pattuglie operative sul territorio.
Al termine dell’incontro i ragazzi hanno lasciato il Comando con un poster di “Silvano” (simpatica mascotte del CFS) , contenti di poter dare il loro contributo alla difesa dell’ambiente come piccoli ma convinti custodi della natura.

Campobasso 31 agosto 2012


Pasquale Napoli e l’arte di rimettersi in gioco.
Nuova mostra dello scultore molisano


Un artista realmente tale non è quasi mai soddisfatto della propria esperienza interiore: è sempre alla ricerca di se stesso e - per questa via - dell’arte che promana dalla sua voglia di sperimentare e di rimettersi in gioco. Lo scultore campobassano Pasquale Napoli appartiene a questa categoria.    ‘Il senso evolutivo nel segno scultoreo’ è il titolo della mostra che l’artista molisano ha presentato ai giornalisti in una conferenza stampa che si è svolta giovedì pomeriggio nella Sala AxA della Palladino Company a Campobasso, due giorni prima dell’inaugurazione prevista per domani, sabato 1 settembre alle 19.30, sempre nell’open space della tipografia di via Colle delle Api. Presente, oltre all’artista, il critico molisano Antonio Picariello che ha curato il catalogo della mostra. ‘In Pasquale Napoli – ha detto Picariello – si avverte il desiderio di vivere in forma libera il senso vero dell’arte. Il suo insegnamento è straordinario ed è rivolto a tutti, soprattutto ai giovani che si affacciano oggi al mondo dell’arte. Qui c’è uno scultore di successo che si rimette in movimento, scardinando delle certezze che per un artista vero non possono esserci. 
In Pasquale Napoli – ha proseguito il critico d’arte larinese – c’è un senso evolutivo della ricerca che si capta imminente, visibile e percepibile. Napoli ha evoluto una particolarità del linguaggio che continua a identificarlo nella forma e nella poetica della sua inconfondibile arte, anche oggi – e conclude - che il suo marchio segna una nuova, straordinaria, tappa di conoscenza’.   Diciotto le opere in esposizione, plasmate dalla pietra alla ricerca di una forma ancestrale, anima del corpo grezzo. Napoli Avrebbe potuto reinscatolare il suo recente passato, cioè quell’attitudine tecnico-estetica che tante soddisfazioni gli ha dato. Avrebbe potuto riproporre il suo codice scultoreo ben impresso nella lingua ufficiale dell’arte contemporanea nazionale. Invece non era soddisfatto, non si sentiva a posto con la coscienza dell’artista rodato che è perennemente a caccia del suo segno distintivo. Quindi ha sentito forte il desiderio di andare oltre, di segnare a colpi di scalpello la sua nuova esperienza tecnico-artistica. E lo ha fatto alla soglia degli ottant’anni, più aperto che mai sul piano mentale e grintoso più di un ventenne. ‘E’ stata una necessità – spiega l’artista – e non è stato facile, perché la tecnica del non finito, che propongo in questa mostra, prevede un impegno fisico e mentale straordinario. Ma si sa che più è complesso e lungo il procedimento e maggiore è la soddisfazione dell’artista’.   I diciotto lavori sono tutti in pietra e marmo. ‘La pietra è quella bianca calcarea della Maiella – commenta Napoli in proposito -  ma ci sono anche opere in marmo di Carrara e una scultura creata dalla pietra perlato di San Giuliano del Sannio’.
    La nuova stagione artistica di Pasquale Napoli è appena cominciata. Il pubblico si aspettava forse da lui altre forme levigate e sinuose, lui è andato oltre, lungo una strada piena di curve e di bivi, tutti da percorrere, tutti misteriosi e, per questo, più intriganti, dove la meta è una sola: la pienezza dello spirito creativo.

ISERNIA Manifestazioni a settembre.

Campobasso 31 agosto 2012


Borghi d’Eccellenza del Molise.VALENTE "La storia di Cola di Monforte".

Campobasso 31 agosto 2012


La storia di Cola di Monforte nelle parole di Franco Valente

Cola di Monforte, le sue gesta, la sua storia, la sua avventurosa vita. E’ stato questo l’argomento principale della serata andata in scena in piazzetta Palombo che ha visto come assoluto protagonista il valoroso e abile capitano di ventura il cui ricordo è tornato vivido e palpabile grazie alle parole dell’architetto Franco Valente. Nella letteratura la figura di Cola di Monforte è rappresentata come quella di insigne traditore. Oltre che da Walter Scott, il Campobasso è ritratto come traditore da altri romanzieri, drammaturghi ed autori di melodrammi. Il medesimo ritratto, ai medesimi lineamenti fortemente segnati, si ricava dalle narrazioni e dai giudizi degli storici. Questa fama infame del conte di Campobasso deriva principalmente e quasi unicamente da quanto di lui scrisse il Commynes nei suoi Mémoires. Una platea silenziosa e molto attenta ha ascoltato il racconto di Franco Valente su colui che diede per la prima volta una visione di capoluogo alla città di Campobasso. La serata, poi, è proseguita sulle note della Piccola Orchestra Popolare Panzillo che ha allietato la vasta platea con alcune delle melodie più famose e più coinvolgente della tradizione partenopea.  Il titolo del progetto “Viaggio tra i suoni di un’altra Napoli” si propone di ripercorrere la storia della musica e della cultura napoletana attraverso un repertorio ragionato, corredato da interventi parlati di carattere esplicativo con il fine di facilitare o introdurre l’ascoltatore nella comprensione dei significati e del contesto storico in cui tali stili e brani hanno avuto origine. 


































giovedì 30 agosto 2012

STAFFOLI (IS) Molise Western Show.

Campobasso 30 agosto 2012


Molise Western Show, successo garantito.

170 binomi provenienti dalla Calabria, Emilia Romagna, Piemonte, Lazio, Toscana, Campania, Molise e Abruzzo, 24 i binomi molisani in gara. Sono questi, in sintesi, i numeri che hanno caratterizzato la prima edizione del Molise Western Show andato in scena allo Staffoli Horses e organizzato dall’Nbha Molise. 
Ne abbiamo parlato con il presidente Massimo Maio che ha tracciato un bilancio. « Abbiamo ricevuto solo parole di elogio e di complimenti da tutti coloro che hanno preso parte alle gare di Staffoli non solo per l’aspetto strettamente legato alle gare e all’agonismo, ma anche e soprattutto per la scelta della location che ha permesso di godersi in pieno la bellezza paesaggistica e naturalistica del nostro Molise. Alcuni partecipanti sono rimatsi talmente entusiasti che sono rimasti a Staffoli anche qualche altro giorno dopo la gara. Organizzare una gara di simile livello non è affatto facile e comporta una serie di responsabilità non indifferenti. Per fortuna come Nbha Molise siamo stati aiutati da tante persone che hanno creduto sin da subito al nostro progetto. Un grazie di cuore va senza dubbio all’assessorato allo sport della Regione Molise, al Coni Molise, alla Fise Molise, alla Provincia di Campobasso e Isernia, al Comune di Agnone, e all’Nbha Italia che ci ha permesso di promuovere sul territorio molisano il Futurity nazionale. Non da meno sono stati i numerosi sponsor privati e gli organi di stampa locali che ci sono stati molto vicino. Un ringraziamento particolare va alla struttura e allo staff dello Staffoli Horses che si è reso disponibile al 100% e a Antonio Mastrostefano e a Tiberio Sciulli. Tre giorni di gare meravigliosi sotto ogni aspetto che hanno visto all’opera anche 24 nostri binomi, tra Barrel e Pole, che hanno ben figurato, realizzando nell’arena performance degne di nota. Tanto e tale è stato il successo che Il Molise Western Show e Staffoli dal 2013 saranno tappa fissa del Futurity nazionale visto che organizzazioni e location come quella molisana se ne vedono davvero piche in giro per l’Italia. A questo proposito debbo ringraziare tutti coloro che a vario titolo hanno collaborato alla riuscita della manifestazione tra i quali il presidente dell’Nbha Lazio, Giovanni D’Avino, con il quale abbiamo creato il progetto del Centro-Italia Western Show e tutti i componenti del direttivo dell’Nbha Molise che hanno supportato l’organizzazione. I nostri sacrifici sono stati ripagati dalla meravigliosa cornice di pubblico che ha riempito in ogni ordine e grado di posti le gradinate e dalla positività che ci è arrivata da ogni contendente». Le classifiche finali: 1° tappa Futurity nazionale: 1° Matteo Bergamini su Shea Ta Fame; 2° Antonio PAscale su Mk Special Posy; 3° Antonio PAscale su Mister Smarty Linx;  Barrel Racing: 1° Go: 1° Divisione : 1° Giovanni Fascì; 2° divisione: 1° Matteo Bergamini; 3° Divisione: 1° Antonio Palmieri; 4° Divisione: 1° Federico Tanzi;  Pole Bending: 1° Go: 1° Divisione: 1° Antonio Romeo; 2° Divisione: 1° Vittorio Lapolla; 3° Divisione: 1° Massimo Frattali; Barrel Racing: 2° Go: 1° Divisione: 1° Giovanni Fascì; 2° Divisione: 1° Antonio Romeo; 3° Divisione: 1° Cristiano Bruni; 4° Divisione:  Vincenzo Di Stasi; Pole Bending: 2° Go: 1° Divisione:   1° Antonio Romeo; 2° Divisione: 1° Luca Casertano; 3° Divisione: Vincezo Del Grosso.




CAMPOBASSO.Trofeo Podistico "LA PINETA"

Campobasso 30 agosto 2012

XXVIII Edizione del Trofeo Podistico "LA PINETA".
San Giovannello 01 settembre p.v. alle ore 16,30.


 L'Associazione "San Giovannello", in collaborazione con l’Atletica Molise Amatori e con il coordinamento Regionale F.I.D.A.L., organizza la XXVIII Edizione del Trofeo Podistico "LA PINETA".
La manifestazione si terrà nell'ambito dei festeggiamenti di San Giovannello in onore di San Giovanni Battista e si svolgerà il 01 settembre p.v. alle ore 16,30.
La gara a carattere REGIONALE su strada, si svolgerà su una distanza di km 8 per i tesserati F.I.D.A.L. promesse, seniores, amatori, seniores master, maschile e femminile, e di Km 4, non competitiva aperta a tutti, le iscrizioni si possono effettuare in loco e fino a mezz'ora prima della partenza.


 

CAMPOBASSO APERTURA AL TRAFFICO VIADOTTO INGOTTE.

Campobasso 30 agosto 2012

Viadotto Ingotte
IMMINENTE L'APERTURA AL TRAFFICO.


Ci siamo. L’apertura al traffico è prevista per i prossimi giorni. Il viadotto, con i suoi 774 metri di lunghezza e le tre corsie di cui una per veicoli lenti, consentirà finalmente di eliminare i disagi connessi alla percorrenza della bretella provvisoria, caratterizzata da una pendenza massima del 10%, che impone limitate velocità, soprattutto ai veicoli commerciali, con maggiori tempi di percorrenza e minore sicurezza per la circolazione stradale. L’imponente struttura, i cui lavori sono iniziati nel gennaio del 2010, è costata circa 15,8 milioni di euro.
Non nasconde soddisfazione e compiacimento nei confronti dell’Anas e dell’Impresa Pallante,  che ha eseguito i lavori, l’Assessore regionale ai Lavori pubblici, Antonio Chieffo.
<<L’opera – ha detto l’Assessore -  è  fondamentale e strategica per il collegamento del Capoluogo regionale con la Bifernina e, quindi, con l’Area della Costa adriatica. Elimina, tra l’altro,  i disagi causati in questi anni agli automobilisti,  soprattutto nel periodo invernale. Inoltre, permette di raggiungere  Campobasso più agevolmente>>.
<<Sempre riguardo al Comune capoluogo -  ha aggiunto Chieffo -  posso affermare che a breve avranno inizio anche i lavori di completamento della Fondovalle del Rivolo. Un altro importante punto di accesso alla città, con conseguente miglioramento della viabilità generale>>.

CAMPOBASSO.Presentazione del volume "FRA IMMACOLATO"

Campobasso 30 agosto 2012

CHIESA SANTA MARIA DELLA CROCE. 11 SETTEMBRE.


QUESTURA DI CAMPOBASSO. OPERAZIONE DELLA MOBILE.

Campobasso 30 agosto 2012


Anziano in condizioni disumane, privato della pensione e di beni immobili. 

La squadra Mobile di Campobasso questa mattina su disposizione del Gip Teresina Pepe  ha  sottoposto a sequestro preventivo un terreno in agro di Limosano e una casa al centro del paese.


Gli agenti hanno messo fine in precedenza alle angherie perpetuate nei confronti di un anziano. Ora lui, vive in una casa alloggio circondato dall’affetto di tutti.
Un  79enne è indagato per maltrattamenti continuati e circonvenzione d’incapace, non è stato rinchiuso in carcere per età avanzata e perché liberata la vittima non può reiterare il reato.